«Urgono a tutti i costi interventi che migliorino il servizio di trasporto sulla tratta ferroviaria Avezzano-Roccasecca, l’assessore Morra mantenga per questo gli impegni presi e convochi al più presto un nuovo incontro per discutere del problema con il Comitato Mobilità Valle Roveto e anche con la Società Sangritana». ll vice presidente del Consiglio regionale, Giovanni D’Amico, nonché promotore dello stesso Comitato Mobilità della Valle Roveto, torna all’attacco e questa volta sembra non transiga, puntando il dito proprio contro l’assessore regionale ai trasporti e alla viabilità, Giandonato Morra, al quale ha inviato una lettera in cui lo bacchetta per un incontro che doveva esserci a metà marzo ma che non c’è più stato. In verità questa idea della Sangritana era balenata a qualcuno anche qualche mese fa: perché non invitarla anche per la Pescara-Roma? Visto anche che qualche prova era stata sommessamente portata avanti. «Ho sollecitato - dichiara D’Amico - l’assessore Morra a mantenere l’impegno per un nuovo incontro con il Comitato per la Mobilità della Valle Roveto per raccogliere, come concordato, i dossier dei sindaci e del Comitato con le proposte finalizzate ad ottenere il miglioramento dei servizi di trasporto pubblico sulla linea ferroviaria Avezzano -Roccasecca. Rete Ferroviaria Italia e Trenitalia – aggiunge D’Amico - hanno cessato gli interventi manutentivi e ciò sta creando gravissimi disagi ai cittadini e ai pendolari. Non avendo infatti, ad oggi, avuta alcuna notizia da parte dell’assessore Morra della riconvocazione dell’incontro che aveva garantito entro la metà del mese di marzo, ho chiesto, anche a nome del Comitato, di volerlo fissare a breve». Insomma, trasporti in tilt in Valle Roveto. Noti infatti sono i tanti e gravi disagi causati dai quotidiani disservizi come quelli appunto della ferrovia Avezzano Roccasecca o anche della tratta Roma-Pescara. Per la manutenzione e ristrutturazione dell’Avezzano-Roccasecca occorrerebbero almeno 16 milioni di euro. .