"Si va verso la sottoscrizione di un patto con i sindacati per il trasporto pubblico abruzzese, che guarderà non solo alle aggregazioni societarie ma anche a un aumento dei livelli di produttività, che sono essenziali per il contenimento dei costi. Se non lo facciamo la barca non andrà molto lontano". Così il presidente della giunta della regione Abruzzo, Gianni Chiodi, intervenuto alla presentazione dei 19 nuovi mezzi gran turismo dell' Arpa e del biglietto elettronico gestito con una piattafOlma per i telefonini, "Mycicero", con la quale acquistare i biglietti, fare pagamenti, ottenere informazioni su orari, soluzioni di viaggio, parcheggi, numero di cambi. "Quella dei trasporti è la terza voce di costo che grava sulle tasche sui cittadini, dopo la sanità, che oggi ha finalmente i conti in equilibrio e dopo il debito, ridotto anch'esso del 25 per cento - ha spiegato Chiodi - Andando avanti così è chiaro a tutti che questo modello non reggerà e si metteranno a repentaglio non solo i servizi ma anche tutti coloro che lavorano nel settore. Dunque dobbiamo renderlo sostenibile. Per i cittadini, affinché abbiano migliori servizi, magari a costi ragionevoli, e per gli operatori del settore affinché abbiano prospettive negli anni". "Siamo in ritardo? - si è chiesto il Presidente - Non siamo in ritardo per niente. Ci è toccato risanare la sanità, il debito, affrontare il terremoto. Ora siamo ottimisti che si possa essere vicini alla sottoscrizione di un patto per il trasporto pubblico con i sindacati. Un ulteriore tassello che porterà l'Abruzzo ad agganciare, sui servizi essenziali, i migliori esempi di governance. Poi toccherà al welfare meritocratico".