SULMONA Troppe ore di straordinario che non garantiscono un adeguato riposo mettendo a rischio la loro incolumità e quella degli utenti. Sono gli autisti del trasporto pubblico cittadino che stanno vivendo una situazione lavorativa molto pesante. Sotto organico e costretti a coprire tutti i turni di lavoro per garantire la copertura di tutte le tratte della rete urbana dei pullman. Non ce la fanno più ad andare avanti e hanno dichiarato lo stato di agitazione nella speranza che qualcuno ascolti e risolva le loro istanze. «Il problema è serio è va affrontato subito», avverte il segretario provinciale della Cisl trasporti, Angelo De Angelis, «per questo abbiamo scritto al commissario prefettizio chiedendo un incontro per risolvere il problema». È da mesi che gli autisti del trasporto pubblico del Comune lavorano in condizioni proibitive perché manca il personale. Costretti a turni continui senza la possibilità del necessario riposo Da quando a uno di loro è stata ritirata la patente e altri due autisti sono assenti per malattia. Undici autisti per coprire 14 turni, senza ferie e senza riposo, costretti a rotazione, a tante ore di straordinario. «Siamo consapevoli che con l’attuale situazione amministrativa e con le elezioni alle porte, il commissario Guetta ha le mani legate per poter trovare una soluzione definitiva», prosegue il segretario De Angelis, «non aiuta nemmeno la vacatio in cui si trovano due settori strategici come quello del personale e quello dei trasporti rimasti, praticamente, senza dirigenti, da quando il commissario prefettizio ha annullato la proroga firmata dall'ex sindaco a Sabatino Silvestri e Tiziano Amorosi. Tuttavia il commissario può ordinare assunzioni temporanee per tamponare il problema» conclude il rappresentante provinciale della Cisl trasporti «evitando in questo modo rischi agli stessi autisti che non godono di adeguato riposo e tranquillità e, a maggior ragione, ai passeggeri che ogni giorno salgono sugli autobus comunali».