Il vice presidente del Consiglio regionale e consigliere comunale Giorgio De Matteis spara a zero sul sindaco Massimo Cialente. «Cialente torna da Roma con un assegno da un miliardo che in realtà non c’è. È un po’ come il signor Bonaventura, che prende in giro gli aquilani sui fondi per la ricostruzione che non c’erano prima e non ci sono neanche adesso». Con le enormi difficoltà che ci sono per reperire i 2,5 miliardi per coprire i costi della cassa integrazione «il Governo è in difficoltà. Figuriamoci se ha delle idee su dove trovare il miliardo per L’Aquila». De Matteis torna ad invocare il Consiglio comunale straordinario per fare il punto sui fondi necessari per completare la ricostruzione dei centri storici. «Mentre Cialente era sostenitore della fine del commissariamento, il governatore dell’Emilia ha chiesto e ottenuto la proroga dello stato di emergenza, conscio che in questo modo le decisioni sono più veloci e i fondi sono garantiti in modo più definito». Secca la replica di Stefania Pezzopane: «Quanto inutile livore. Con noi a Roma c’erano numerosi rappresentanti di centro destra, Liris, Properzi che la pensano diversamente da lui e sono venuti a portare il loro sostegno. Quanto al decreto, con cui reperire le risorse, è già pronto, si tratta solo di capire i delicati passaggi istituzionali di questi giorni. Ho la sensazione che a volte de Matteis preferirebbe l’insuccesso e quindi il declino della città, pur di dire che Cialente ha torto». «A Pezzopane consiglio un digestivo per le purghe e di dimettersi perchè è imbarazzante con le sue tre poltrone occupate" ha controreplicato De Matteis.