L’Assemblea dei Soci di Actv S.p.A, riunitasi a Venezia, ha approvato il Bilancio 2012. Sui conti dell’azienda – si legge in un comunicato – pesano i mancati finanziamenti regionali che da inizio anno sono diminuiti di oltre 13 milioni di euro e che si aggiungono a -8,5 milioni di euro già decurtati nel 2011, oltre 4 milioni di euro di IVA indetraibile e i maggiori costi per il rifornimento del carburante (+1 milione di euro).
Per far fronte a questa situazione, che ha causato un passivo di 17,6 milioni di euro, l’azienda ha iniziato già da aprile un processo di spending review con l’obiettivo di tagliare tutte le spese superflue e ottenere risparmi in tutti i capitoli di spesa sui quali è possibile intervenire senza toccare il personale (che pesa per oltre il 50% sul bilancio aziendale) e i servizi erogati. I risultati di questa attività si noteranno soprattutto nel corso del 2013.

Il 2013 in corso si sta rivelando incerto e preoccupante, i tagli regionali, nonostante l’azienda si stia opponendo a tale decisione nelle sedi opportune, pesano sul bilancio in maniera determinante e si faranno sentire anche sul bilancio 2013.

Nonostante tale incertezza, l’azienda sta lavorando a un piano industriale che ridisegni i processi di funzionamento aziendali cercando di recuperare produttività, internalizzando alcune attività e valorizzando la circolarità delle risorse. La salvaguardia dei posti di lavoro e il mantenimento dell’offerta di servizi all’utenza sono due degli obiettivi che l’azienda persegue con determinazione.