I bus partiranno dai piazzali antistanti le stazioni ferroviarie, ad eccezione di Morrea (bivio stazione/Strada Provinciale), San Vincenzo Valle Rovereto (uscita della superstrada per San Vincenzo), Roccavivi (Strada Provinciale), Balsorano (bivio stazione/Strada Provinciale), Ridotti-Collepiano (Strada Provinciale), Cupone (bivio stazione) e Pescocanale (Piazza Pompeo Liberati). Gli orari di partenza e di arrivo degli autobus potranno variare in base alle condizioni del traffico e del tempo. I nuovi orari sono consultabili su www.trenitalia.com e su www.fsnews.it.

Una prima risposta ma che serve solo a tamponare l’emergenza. I Comitati, infatti, chiedono un efficientamento della linea e dei servizi. A partire, peraltro, dai lavori che debbono essere fatti per mettere in sicurezza la zona colpita da ripetute frane e smottamenti per la quale, ora, è necesasario procedere a marcia fissa ridotta. Condiizone che impone, ogni mattina, a centinaia di lavoratori e studenti, tappe forzate e vere e proprie gimcane per arrivare in tempo a lavoro e a scuola. Una lavoro complesso e costoso che, così come chiesto dai sindaci e dal vice presidente del Consiglio regionale D’Amico, a Trenitalia e all’assessore Morra, nell’incontro che si è tenuto il 23 marzo scorso proprio in Valle Roveto, deve riguardare l’utilizzo di questa linea come un possibile mezzo di sviluppo sia delle comunicazioni interregionali sia dell’economia locale e del territorio provinciale sia per sostenere il turismo in un’importante area naturalistica.