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Pescara, 18/12/2025
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Data: 12/05/2013
Testata giornalistica: Il Tempo d'Abruzzo
Stazione in degrado. Città di Vasto isolata

VASTO La città di Vasto è stata cancellata dalle mappe ferroviarie italiane. È l'amara constatazione di quanti, giorno dopo giorno, stanno assistendo all’inesorabile spoliazione della stazione ferroviaria di Vasto-San Salvo, in questi giorni alle prese anche con la decisione assunta dalla direzione della Rete Ferroviaria Italiana di smantellare i binari della zona adibita a scalo merci e con la chiusura della biglietteria per malattia dell’unico operatore. «Il problema non è solo l’isolamento in cui è stata relegata la stazione, ridotta a poco più di una biglietteria periferica automatica che spesso non funziona - denuncia Nicola Del Prete, consigliere comunale di Fli -, il vero dramma è che quest’area non è più collegata adeguatamente con il resto d’Italia. Per prendere un Intercity notte, bisogna recarsi a Pescara. Per tornare verso sud con una Frecciabianca, bisogna scendere a Termoli». Secondo Del Prete, è lo stato di incuria dell’intera struttura, dimenticata da tutti, che fa gridare allo scandalo. E tutto ciò a dispetto del fatto che Vasto è una città turistica. Per Del Prete, occorre che il sindaco Lapenna e la neo eletta parlamentare Maria Amato, che ha i mezzi per interloquire da legislatore, facciano sentire la loro voce con il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiano.

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