I tagli del Governo, il debito di circa 25 milioni di euro della Regione e la riduzione del 30 per cento delle risorse del fondo sociale regionale spingono i lavoratori del terzo settore, gli anziani, i disabili e le associazioni territoriali a indire la manifestazione “I diritti negati scendono in piazza”. Il concentramento si terrà giovedì alle 9.30 in piazza Italia. I disabili, gli anziani non autosufficienti, i pensionati, le associazioni delle famiglie, i lavoratori della cooperazione sociale protestano contro «le politiche di smantellamento dello stato sociale». L’iniziativa è promossa dal segretario della Cgil Paolo Castellucci (nella foto), con Spi-Cgil regionale e le associazioni Abbattiamo le Barriere, Anmic, Carrozzine Determinate Abruzzo,Cosma, Diversuguali, Futuro, Movimento Vita Indipendente Abruzzo, Percorsi, SottoSopra e Uildm.