CHIETI La commissione comunale sui taxi, presieduta dall’assessore alle attività produttive Antonio Viola, approva le nuove tariffe che verranno applicate sulle corse urbane, predispone il nuovo regolamento dei taxi che ora dovrà passare al vaglio della giunta, della commissione consiliare preposta oltre che del consiglio e stabilisce la realizzazione immediata di nuovi stalli in città, sia sul Colle che allo Scalo. La riunione si è tenuta ieri mattina nei locali dell’ex Upim e ha visto la partecipazione, tra gli altri, della comandante dei vigili urbani Donatella Di Giovanni, di funzionari del Comune e del presidente di Confartigianato Taxi Luigi Colalongo. Sul tavolo della commissione sono approdate tutte le problematiche della categoria che chiede maggiori attenzioni all’amministrazione comunale e sinergie di lavoro in grado di aiutare una categoria in difficoltà. «Ma che per la nostra città è quanto mai preziosa», afferma Viola, «dato che il capoluogo teatino ha un patrimonio museale e culturale importante capace di attrarre ogni anno molti turisti. In un contesto del genere un servizio taxi efficiente è fondamentale». In tal senso sono state definite una serie di impellenze burocratiche con l’obiettivo di facilitare l’attività quotidiana dei tassisti in città uniformandola a quella dei Comuni limitrofi. Innanzitutto la commissione taxi ha stilato le nuove tariffe urbane. Una corsa di collegamento tra il Colle e lo Scalo costerà 10 euro. Il tassametro scende ad 8 euro quando bisogna toccare il centro, della vallata o della parte alta della città, dalla periferia. «Le nuove tariffe verranno ratificate dalla giunta», spiega Viola, «e diventeranno subito applicabili dai taxi dopo la firma di una semplice delibera». Al vaglio dell’ente poi, in collaborazione con i tassisti, anche la possibilità di applicare tariffe agevolate per gli over 65 e, soprattutto, per gli studenti universitari. Che, spesso e volentieri, lamentano l’assenza di collegamenti notturni tra il Colle e la vallata come accaduto in occasione della festa del Santo Patrono. Quando frotte di studenti, a margine dei festeggiamenti di piazza, sono rimasti a piedi e senza mezzi per raggiungere lo Scalo. «Vedremo cosa si potrà fare. Di sicuro i taxi», dice Viola, «possono colmare questa grande lacuna presente nel servizio di trasporto pubblico locale». La commissione taxi, a stretto giro, ha stilato il nuovo regolamento dei taxi aggiornandolo alle normative nazionali di ultima emanazione. Il vademecum dei tassisti, adesso, verrà portato in giunta, all’esame della commissione statuto e regolamenti e, infine, in consiglio comunale per ottenere il via libera definitivo. Inoltre sono stati individuati anche i punti della città per realizzare nuovi stalli riservati ai tassisti. «Quattro stalli troveranno posto di fronte alla sede provvisoria del Comune e altrettanti», annuncia Viola, «saranno disegnati tra l’ospedale clinicizzato e il centro commerciale Megalò».

Taxi all’aeroporto teatini discriminati caso irrisolto

«Il Comune di Pescara ha rifiutato ogni tipo di accordo per l’accesso dei nostri taxi all’interno dell’aeroporto d’Abruzzo di San Giovanni Teatino. Ho scritto alla Regione affinché dipani la matassa con la firma di un apposito decreto». L’assessore Viola, (foto) nel corso della commissione taxi, ha ribadito come non sia stato risolto il problema della fruibilità degli spazi esterni dell’aeroporto d’Abruzzo da parte dei tassisti teatini rappresentati dal consorzio Cometa. Anzi la situazione è tornata ad essere incandescente. Proprio ieri gli esponenti del consorzio taxi di Pescara, Cotape, hanno annunciato proteste eclatanti se i taxi di Chieti continueranno a lavorare dentro l’aeroporto. Una battaglia di campanile che ha già visto soccombere in molti casi i tassisti teatini oggetto di aggressioni non solo verbali perpetrate dai colleghi pescaresi. Ciò malgrado l’accesso allo scalo aeroportuale abruzzese sia stato autorizzato, in base ad un’ordinanza firmata tre anni fa dall’Enac.