Il consiglio dei ministri di venerdì prossimo deciderà, per quanto riguarda l'Imu, solo sulla sospensione dell'imposta per la prima casa. È quanto si apprende in ambienti di governo. Invece per le imprese si approfondirà la situazione in un secondo momento. All'ordine del giorno anche altri due temi: Cig in deroga e stipendi dei ministri. La notizia della parziale frenata su Imu sta creando non poco malumore nel Pdl: i ministri e i sottosegretario del Popolo della libertà sono stati convocati nella sede di via dell'Umiltà. Secondo fonti del partito, la riunione è dedicata proprio ai dossier sul tavolo del prossimo Consiglio dei ministri e in particolare al mancato congelamento dell'Imu sui capannoni industriali e agricoli. E a fine riunione il capogruppo al Senato Schifani manda una specie di altolà a Letta in vista del Cdm, che «è molto importante: Letta si è assunto le responsabilità di andare avanti e io mi attengo alle sue parole»

PDL: «NON E' GABINETTO DI GUERRA» - La riunione del Pdl non sarebbe però «un gabinetto di guerra». Lo scrivono Schifani e Brunetta, capogruppo al Senato. «La riunione in corso in via dell'Umiltà non è frutto di una convocazione dei ministri sulla possibile mancata sospensione dell'Imu sui capannoni - precisano i due esponenti Pdl - nè quindi una sorta di gabinetto di guerra». Si tratta invece del secondo di una serie di incontri già programmati. «Presentarla in modo diverso è destituito di ogni fondamento».

L'ALTOLA' PDL - A fine riunione, da via dell'Umiltà Schifani manda una specie di altolà a Letta: «Il Cdm di venerdì è molto importante. Affronterá il tema dell'Imu che sta molto a cuore al programma del Pdl e io sono fiducioso. Anche perchè le parole del premier Letta al Senato sono state chiare su questo punto: si è assunto la responsabilitá di affrontare questo tema e io mi attengo a queste parole». .

CAPANNONI, SLITTA DECISIONE Più in dettaglio, sempre da fonti governative, si apprende che per quanto riguarda le imprese, il consiglio dei ministri affronterà la questione dell'Imu sui capannoni «in un secondo momento». Dalla tassa pagata da imprese e agricoltori lo scorso anno erano arrivati 6-7 miliardi di euro. Una cifra difficile da coprire in tempi così rapidi. Resta invece uno spiraglio ancora aperto per i fabbricati rurali. La decisione è arrivata alla fine di una giornata di incontri. Per mettere a punto i dettagli del decreto nel pomeriggio di mercoledì si sono visti a Palazzo Chigi il premier Enrico Letta e i ministri interessati al provvedimento, Fabrizio Saccomanni dell'Economia, Enrico Giovannini del Lavoro, e il vicepremier Angelino Alfano. Poi Saccomanni ha incontrato il capogruppo del Pdl alla Camera, Renato Brunetta. «Siamo impegnati a cercare la massima condivisione con le forze politiche», ha sottolineato Saccomanni .