Nicola Biscotti, presidente Anav: “La confusione istituzionale penalizza le aziende del Tpl”
“La confusione istituzionale si riversa sulle imprese di trasporto”: il presidente Anav Nicola Biscotti, intervenendo al Convegno Asstra in corso a Bologna, è tornato a denunciare come la riforma federalista del Titolo V della Costituzione “sia quanto di più lontano dal nostro ambito. Insieme ci doveva essere almeno la nuova legislazione sui costi standard”
Oggi, a fronte di aziende con i conti in rosso, le possibilità sono solo due: o si finanzia il settore o si razionalizza la spesa.
“Le imprese di trasporto devono fare utili e investire: per avere la possibilità di aumentare le tariffe, senza che questo sembri una rapina , bisogna offrire bus nuovi, che arrivano prima. Questo lo possono fare solo le aziende che fanno utili e investono.
Ed è questo che noi vogliamo. Le aziende che sono fuori mercato devono – appunto - uscire dal mercato.
Non c'è altra strada né altro codice civile”.