L'autobus di colore rosso della società Cerella di Vasto, appena uscito dallo stabilimento Honda, era già al centro della carreggiata quando un tir che trasportava merci destinate all'area industriale di Atessa gli è piombato addosso. La parte anteriore dell'autobus, in seguito all’urto, è stata letteralmente disintegrata. Fortunatamente a bordo in quel momento non c'era più nessuno, se non il conducente.
Giuliano Tatangelo, 56 anni, di Castiglione Messer Marino, anche lui, altrettanto fortunato, è rimasto praticamente illeso. Il medico e gli infermieri del 118 lo hanno prudenzialmente portato in ospedale per controlli, ha avuto un fortissimo choc.
La scena che si è presentata ai primi soccorritori lasciava interdetti. Si pensava, appunto, che fosse accaduto qualcosa di più grave, visto che la cabina del bus non esisteva più. In realtà il pullman, proveniente dai paesi del Medio Sangro ed Alto Vastese, aveva appena scaricato gli operai del primo turno, dunque era vuoto.
L’incidente è avvenuto alle 6.48. Secondo la prima ricostruzione, il camion ha tentato in ogni modo di evitare l'impatto nei pressi dell'incrocio e nella poderosa frenata ha lasciato sull'asfalto la scia delle gomme per una ventina di metri.
I carabinieri del Norm di Atessa sono subito giunti sul posto per ricostruire l'esatta dinamica del sinistro. L'arteria stradale della zona industriale è rimasta bloccata per un po’, con lunghe file, creando ritardo al lavoro ad altri numerosi operai (sia della Honda che di altre fabbriche) che stavano proprio allora arrivando a lavoro con le loro auto private. Sospiro di sollievo alla fine per tutti quando ci si è resi conto che non c'erano gravi feriti.
Negli ultimi anni sono stati decine gli incidenti che hanno coinvolto in Frentania gli autobus di varie società di trasporto, sia con studenti a bordo che lavoratori o pellegrini. Incidenti con numerosi feriti, e a volte anche mortali.