SULMONA La Transiberiana d'Italia è salva, almeno fino al 2014. Ma le Regioni Abruzzo e Molise dovranno presentare progetti turistici concreti ed erogare fondi per il rilancio e la valorizzazione. Francesco Tufano, presidente di Transita Onlus, l'associazione di Isernia che dal 2012 organizza i treni turistici alla riscoperta della tratta Sulmona-Carpinone, non nasconde la sua soddisfazione. A Isernia si è svolta una manifestazione per scongiurare lo smantellamento della tratta Sulmona-Carpinone e dei collegamenti ferroviari tra il Molise e Napoli. All'iniziativa ha partecipato anche una delegazione di Sulmona. «È stato raggiunto un buon risultato» afferma Tufano «l'assessore ai Trasporti della Regione Molise, Pierpaolo Nagni, ha garantito che Rfi, prima di passare ad una eventuale chiusura della tratta ferroviaria, ne darà preventiva comunicazione alle Regioni, alle associazioni e alla cittadinanza permettendo così di poter prendere eventuali decisioni». In altre parole, Rfi concede tempo e modo per presentare iniziative e progetti turistici e, non a caso, nel 2014 scade l'appalto di Trenitalia sulla linea che, quindi, potrebbe essere gestita anche da altri imprenditori locali del settore trasporti. «La certezza che la linea resti aperta per almeno il prossimo anno 2014, l'abbiamo ottenuta» aggiunge Tufani «ma ora lavoriamo tutti uniti affinché siano ripristinati alcuni treni per pendolari, alcune relazioni fra Napoli e Pescara e siano potenziati anche i treni turistici abbassando le quote d'affitto dei materiali». La chiusura per manutenzione, già programmata per luglio e agosto, comunque resta. Nelle scorse settimane, però, era stata ventilata l'ipotesi dello smantellamento dello snodo ferroviario di Carpinone, che avrebbe determinato la cancellazione dei collegamenti tra il Molise e Napoli e la chiusura, già da settembre, della Sulmona-Carpinone. Per luglio e agosto, l'associazione Transita sta organizzando itinerari in pullman alla scoperta dei paesi che si trovano sulla Transiberiana d'Italia, mentre i treni turistici riprenderanno a settembre. La Sulmona-Carpinone si snoda su 130 km di cui 80 su territorio abruzzese. Secondo l'associazione Transita, per scongiurarne la chiusura, dopo il 2014, basterebbe un milione e 200 mila euro all'anno, fondi che dovrebbero essere erogati dalle Regioni Abruzzo e Molise. Il presidente Tufano, infine, ha annunciato la convocazione di un incontro, per il 3 giugno nel Comune di San Pietro Avellana, a cui parteciperanno gli assessori regionali ai Trasporti dell'Abruzzo, Giandonato Morra, e del Molise, Nagni, e dei sindaci dei Comuni collegati dalla storica ferrovia dei due mari, attiva da 117 anni.