ROMA Il Pdl guadagna quasi mezzo punto (+0,4%) e si conferma primo partito nelle intenzioni di voto con il 27,8 percento dei consensi. Cresce anche il Movimento 5 Stelle (+0,8%), che raggiunge al 22,6%. Il Pd è in sensibile calo rispetto alla settimana scorsa (-1,4%). Precipita il partito di Monti ( sotto il 5%), raggiunto dalla Lega. È quanto emerge da un sondaggio realizzato dall’Istituto Swg in esclusiva per Agorà, su Rai Tre. Queste le intenzioni di voto (tra parentesi lo scostamento percentuale rispetto al sondaggio del 17 maggio): - Pdl 27,8% (+0,4). - Pd 22,6% (-1,4). - M5S 22,6% (+0,8). - Scelta Civica 4,9% (-0,9). - Lega Nord 4,9% (+0,5). - Sel 4,8% (+0,1). - Udc 2,0% (+0,2). - Fratelli d’Italia 1,5% (-0,3). Cala poi di 3 punti la fiducia nel governo Letta, che scende al 31 percento. Per quanto riguarda le personalità politiche è sempre Giorgio Napolitano, nonostante i 2 punti in meno di sette giorni fa, la figura in cui gli italiani hanno più fiducia (55%). A seguire Matteo Renzi (54%), in calo di un punto rispetto alla settimana scorsa. In discesa anche il premier Enrico Letta (-2%), che scivola al 44 percento. Va meglio in casa Pdl, dove il segretario Angelino Alfano guadagna 2 punti e sale al 26 percento, mentre il presidente Silvio Berlusconi con un punto in più si attesta al 25 percento. In salita anche Belle Grillo (+2%), che raggiunge il leader del Pdl (25%). Perdono invece 3 punti il governatore della Puglia Nichi Vendola e il senatore a vita Mario Monti, rispettivamente al 22 e 18 percento. Cala di 5 punti, infine, la fiducia nel segretario del Pd Guglielmo Epifani, anche lui al 18 percento. Per oltre la metà degli italiani (59%) Silvio Berlusconi è ineleggibile. Ad esserne convinto è quasi la totalità dell’elettorato del Movimento 5 Stelle (92%) e un’ampia fascia di centrosinistra (87%)