«Complimenti, così ora ci toccherà pagare il lavoro due volte: per farli e per abbatterli». Gli automobilisti si sono lasciati andare a commenti impietosi, ieri mattina, di fronte alla demolizione delle contestate nuove isole spartitraffico sulla riviera nord, all’altezza della Rotonda Paolucci. Spartitraffico con un cordolo in marmo pericolosissimo soprattutto per le due ruote e che l’amministrazione comunale, bersagliata di critiche da cittadini, politici e anche dalla Confcommercio, ha deciso di eliminare a pochi giorni dalla loro realizzazione. «Le hanno costruite in modo errato e ora vanno tolte, ma non pagheremo il lavoro due volte» s’è affrettato a spiegare Carlo Masci, consigliere di Pescara futura che su facebook aveva annunciato domenica il dietrofront dell’amministrazione cittadina sugli spartitraffico. «Macché sbagliati, erano stati previsti proprio con il cordolo in marmo e ne sarebbero dovuti sorgere altri in più punti lungo la riviera» ha replicato il consigliere del Pd Antonio Blasioli che per primo, la scorsa settimana, ne aveva segnalata la pericolosità. Di fronte alla contestazione montata di giorno in giorno, dopo la sortita della Confcommercio e anche di Confesercenti che chiede la chiusura dei cantieri sulle due riviere entro la fine del mese, il dirigente dell’Ufficio mobilità Fabrizio Trisi è corso ai ripari predisponendo la demolizione ovvero la messa in sicurezza delle isole. Al suo fianco ieri l’assessore Berardino Fiorilli, che ha spiegato: «Le isole non saranno rimosse del tutto ma rese più sicure, vuol dire che verranno realizzate con cordoli bassi, esattamente come quelli adottati sulla riviera sud, accompagnati da luci a led che indicano il restringimento della carreggiata. Inoltre sarà istituita una Zona 30, cioè a velocità massima di 30 chilometri orari, per garantire ancora di più la sicurezza di automobilisti e motociclisti, ma anche dei pedoni che attraversano».
La correzione in corsa degli spartitraffico ha imposto la chiusura di quel tratto di strada per tre giorni, fino a domani. Non appena sono comparse le transenne, ieri il traffico sulla riviera nord è andato in tilt, provocando lunghe code soprattutto all’ora di punta. L’aspetto positivo, hanno osservato Masci e Fiorilli, «è che il completamento della riqualificazione delle due Riviere, entro l'estate 2014, cambierà totalmente il volto degli ingressi nord e sud di Pescara. Le zone più frequentate e caratteristiche della città daranno finalmente quell'immagine che tutti i pescaresi auspicavano da sempre, accrescendo inoltre la capacità attrattiva e la forza economica della nostra spiaggia, fonte di reddito e lavoro».