PRATOLA PELIGNA Parcheggi selvaggi e caos nella stazione ferroviaria di Pratola. Lo scalo, molto gettonato dai pendolari del territorio, continua a rimanere senza parcheggi auto. Una brutta situazione vissuta con frustrazioni dagli utenti che alla fine, cercano di arrangiarsi come possono. Così il parcheggio diventa selvaggio, con auto posteggiate lungo la provinciale per Prezza, mentre i proprietari dei terreni limitrofi, provano a difendersi dall’invasione delle quattro ruote, affidandosi a transenne fai da te (puntualmente rimosse). Delimitazioni temporanee che comunque fanno aumentare le difficoltà dei pendolari in cerca di parcheggio. Persone che non possono evitare di recarsi con l’auto nella stazione. Una necessità dovuta alla posizione del terminale del treno che resta di qualche chilometro, fuori dal centro abitato di Pratola. Tempo addietro era stata avanzata l’ipotesi di un progetto per la realizzazione dei parcheggi e la sistemazione della strada di collegamento tra via per Prezza e la stazione. Ma tutto rimane fermo, mentre cresce il senso di frustrazione delle utenze. Pendolari che dopo aver parcheggiato lungo la Provinciale, devono percorrere i circa 500 metri fino alla stazione, camminando su un terreno sterrato, pieno di buche e fango. Questo lo scenario segnalato da alcuni lettori esasperati. Critiche, inoltre, arrivano anche sulla dotazione della stazione, dove la macchinetta per obliterare il biglietto non sempre è in servizio.