I consiglieri regionali Claudio Ruffini e Giuseppe Di Luca (Pd) scrivono al governatore Gianni Chiodi e all’assessore Giandonato Morra perché nell’incontro con il ministro delle infrastrutture Maurizio Lupi venga rimesso al centro il finanziamento del IV lotto della Teramo mare, in pratica il tratto Mosciano-Giulianova considerato strategico. «Ormai si parla del completamento della superstrada da trent’anni - dichiarano i due - ma la verità è che i lavori nel tratto interessato sono in una fase di stallo. Eppure era una delle opere più importanti del Teramano, annunciate in pompa magna dal Presidente Chiodi nello scorso maggio 2009, nell’ambito di un accordo quadro sulle Infrastrutture che la Regione Abruzzo aveva sottoscritto con il governo. Visto che oggi sarà in Abruzzo il ministro – proseguono i due - invitiamo Chiodi a chiedergli di rimettere al centro delle opere strategiche regionali il completamento della Teramo-mare». Ruffini e Di Luca fanno notare come nell’elenco delle priorità incomprensibilmente manchi il completamento della superstrada: «Eppure i soldi c’erano, già nel 2006 con Prodi lo stanziamento ammontava a 32 milioni di euro, che poi divennero 45, impegno mai ratificato da Tremonti».