MI CAPITA di leggere o di sentire tesi secondo cui la gara unica regionale per il trasporto pubblico su gomma sarebbe arenata da qualche parte in attesa di chissà quali eventi. Niente di più sbagliato. In realtà in questi primi 2 mesi abbiamo costituito l'Ufficio unico per il tpl toscano, integrando personale regionale e tecnici delegati dalle Province, con il compito di scrivere gli atti di gara. Non era semplice né scontato. L'Ufficio si è dato subito un fitto programma di lavoro che prevede ben 24 incontri solo nella prossima settimana, con Province e Comuni, per una verifica sulle percorrenze nei vari bacini provinciali, per avere certezza delle risorse economiche messe a bilancio dai vari enti per il triennio 2013-15, per una analisi della situazione tariffaria e delle problematiche tecniche esistenti. Tutto questo d'intesa con la Conferenza permanente degli enti locali, tornata a riunirsi due volte nel giro di un mese, dopo 8 mesi di fermo. Questi i fatti e sulla base di questa attività puntiamo a chiudere il bando di gara, che sarà tra i primi di questo genere in Italia. Vogliamo garantire ai cittadini, i cui interessi riteniamo prioritari, i migliori servizi possibili, con soluzioni innovative per mantenere i cosiddetti servizi a domanda debole. Tutto questo, cercando di ridurre al minimo gli inevitabili costi in termini occupazionali, ma è evidente che non tutto potrà restare come prima. Tanto maggiore sarà la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, tanto minori saranno gli "effetti collaterali" di questo processo di razionalizzazione. Noi faremo la nostra parte, ma dal Governo ci aspettiamo che sul tpl si torni ad investire. Per quanto riguarda il trasporto su rotaia stiamo portando a compimento una riflessione che ci metta nelle condizioni ideali per una riorganizzazione complessiva del sistema regionale, nella quale la Regione si riappropri a pieno titolo della capacità di progettare il servizio, dialogando con gli utenti, per poi andare ad individuare i soggetti più adeguati per l'affidamento.
VINCENZO CECCARELLI
Assessore regionale trasporti