ROMA «Confermiamo l’assoluta correttezza amministrativa e fiscale che ha guidato tutta l’attività svolta negli anni in cui abbaimo fondato e mantenuto il controllo della società aerea AirOne»: reagisce così il Gruppo Toto a una nota dell’Alitalia in cui si afferma che nei giorni scorsi la guardia di finanza di Roma ha contestato ad alcune società estere, a suo tempo controllate da Air One, violazioni tributarie per circa 33 milioni, oltre sanzioni. Secondo Alitalia tali violazioni sarebbero state commesse nel periodo 2002-2008 e quindi ascrivibili esclusivamente alla passata gestione da parte del Gruppo Toto. «Alitalia», conclude la nota, «si riserva di far valere le proprie ragioni anche contrattuali nelle competenti sedi fiscali e giudiziarie». Il Gruppo Toto replica di aver appreso con sorpresa delle notizie diffuse da Alitalia e si riserva, «all’esito di una verifica delle contestazioni di cui viene a conoscenza a mezzo stampa, ogni valutazione in merito e ogni azione, anche a tutela del proprio nome, per la diffusione della notizia».