La Filt-Cgil provinciale e regionale riunisce oggi alle 9.30 il direttivo a Pratola (che non ha stazione ferroviaria, ovviamente) «fuori dalla sede regionale di Pescara» spiega la Cgil, per sottolineare il fatto che la provincia dell’Aquila è un territorio in difficoltà e penalizzato oltremodo in tema di mobilità collettiva. In ipotesi ridimensionamento e chiusura le linee Sulmona - L’Aquila e Avezzano - Roccasecca. «Quest’anno però le cose appaiono e sono ancora più gravi, viste le notizie di possibili chiusure definitive della tratta che collega Avezzano con la Valle Roveto, bisognosa di investimenti importanti. La linea Avezzano Roccasecca produce 400 mila chilometri anno e soprattutto nel periodo scolastico fornisce un servizio insostituibile ad un numero elevato di pendolari». Da notare che qualche anno fa l’ipotesi fu scongiurata a fronte del pericolo sismico della zona (e ancora non c’era stato il terremoto dell’Aquila). «Le ricadute negative oltre che per i cittadini utenti sarebbero gravissime anche per i lavoratori dell’impianto FS di Avezzano e dell’intera Provincia. La perdita di 400 mila chilometri anno potrebbe addirittura mettere in discussione la presenza industriale di FS, che in provincia mantiene unità produttive importanti». Sulle disfunzioni del sistema ferroviaria è stata presenta un’interrogazione parlamentare del Movimento 5 Stelle.