Aprire ad aspiranti imprenditori e professionisti gli edifici anneriti dall’abbandono, per far tornare a pulsare il cuore economico di Pescara. Parte dal FerrHotel, l’ex albergo a finestre sbarrate su corso Vittorio Emanuele, la campagna della Confesercenti per il riuso degli spazi pubblici a sostegno delle start up. Nella città sempre più a vetrine spente, è una soluzione possibile per coniugare rilancio economico e valorizzazione del patrimonio architettonico. La campagna, denominata Kick off, prende le mosse dall’edificio in cui un tempo alloggiavano i ferrovieri, da decenni inutilizzato. «La proprietà del Comune è stata messa in vendita ma finora non ha trovato acquirenti - premette Gianni Taucci, direttore provinciale Confesercenti -: la nostra proposta è che sia utilizzata per ospitare, a canoni agevolati, aziende in fase di start up che in tempi di crisi fanno fatica a sostenere i costi di gestione, fitti anzitutto. Oltre ad agevolare nuove imprese, si inserisce nell’ottica di riqualificare corso Vittorio».
Da ostello della gioventù a casa dello studente, da hotel a 5 stelle a boccone d’oro del mercato immobiliare, in cui è presente dal 2012 con una richiesta di 4,8milioni: sull’edificio abbandonato, si sono avvicendate idee non andate a segno. Solo nel 2004 tornò a brevemente vivere con la rassegna FuoriUso. La ricetta di Confesercenti punta sul modello-Ferrara, dove una ex caserma dei vigili del fuoco è stata affidata dalla Provincia a una rete di associazioni che ne ha ricavato spazi per nuove attività.
La road map di Confesercenti: assegnazione dello stabile, in concessione gratuita o a canone simbolico, a un network di associazioni; ingresso della Fondazione PescarAbruzzo nel team di gestione per i lavori di manutenzione straordinaria; realizzazione di box aziendali; bando pubblico, suddiviso per libere professioni, commercio, servizi, artigianato, canone simbolico per i primi 3 anni, con l’impegno a riconsegnare lo spazio dopo la fase di start up. «La nostra volontà è coinvolgere enti pubblici e sociali, Comune, Provincia, PescarAbruzzo - spiega Taucci -; a parte la manutenzione straordinaria, ciascuna impresa provvederebbe a ristrutturare gli spazi assegnati». «L'obiettivo è duplice: vivacizzare il centro di Pescara, riqualificando un tratto importante di corso Vittorio, e agevolare giovani imprese», dice Raffaele Fava, presidente provinciale Confesercenti. L’operazione è promossa con le due sigle interne: Giovani Imprese e Impresa Donna. «C'è una diffusa domanda di start up - precisa Piero Giampietro, comitato Giovane Impresa -: nei primi 3 mesi di quest’anno hanno aperto nella provincia di Pescara 822 nuove partite Iva» .