PERUGIA - I tagli, i lavoratori sul piede di guerra e le risposte delle Istituzioni. È sempre la vertenza Umbria Mobilità a tenere banco. Due giorni fa la polemica dei residenti di Valfabbrica, Ripa, Pianello e Sant'Egidio che, con una lettera, hanno polemizzato sul taglio delle corse bus verso Perugia che ridurrebbe in maniera drastica i collegamenti verso il capoluogo. I cittadini per questo hanno anche annunciato una raccolta firme. Ieri la risposta dell'assessore provinciale perugino ai Trasporti, Luciano Della Vecchia, dopo le aperture - timide - dei giorni scorsi da parte dell'azienda sulla possibilità di ripristinare alcune corse. Della Vecchia, in una nota, spiega che la Provincia, quale ente coproprietario di Umbria Mobilità e nell'ambito delle sue funzioni per la programmazione dei servizi di trasporto pubblico locale extra-urbano, «è pronta a fare la sua parte per accogliere le richieste pervenute dai cittadini e dagli utenti di Valfabbrica, Ripa, Pianello e Sant'Egidio in merito alla soppressione delle corse subite nella tratta che conduce al capoluogo di regione». L'assessore afferma che nonostante le difficoltà straordinarie in cui versa UM, anche in considerazione dei tagli profondi che ha subito l'intero sistema dei trasporti nella regione e nelle attuali ristrettezze finanziarie dell'Ente, «si cercherà comunque di venire incontro alle esigenze prioritarie di mobilità riscontrate in quel bacino d'utenza, tra quei cittadini che si servono degli autobus, con particolare rispetto di coloro che si trovano nella necessità di ricorrere ai mezzi pubblici per motivi di lavoro e con particolare attenzione nei confronti delle fasce sociali più deboli, come gli anziani, gli studenti, le donne e i precari». L'as sessore ricorda il diritto alla mobilità pubblica e sottolinea come «la Provincia mai vorrebbe far venire meno i servizi e che per questo, già da due giorni, ci siamo resi disponibili ad incontrare i promotori dell'istanza per il ripristino delle corse con la petizione popolare avviata nei territori interessati». Nei prossimi giorni continua Della Vecchia - ci sarà un incontro con i cittadini «e insieme troveremo le migliori soluzioni per una positiva e condivisa conclusione della vicenda». Ugl, sciopero bis. Da segnalare, poi, l'annuncio della segreteria regionale dell'Ugl che per mercoledì prossimo ha indetto uno sciopero di 24 ore dei lavoratori umbri del trasporto pubblico locale.