MILANO Sono furiose le ragazze delle feste di Arcore. Si sono lasciate scivolare addosso insinuazioni ben più pesanti, ma l’idea di passare per false e bugiarde non sono disposte ad accettarla. «Ho detto la verità e non cambierò certo la mia versione per compiacere dei magistrati», dice Miriam Loddo, la showgirl che non è stata creduta neppure quando ha raccontato di essere in questura la notte in cui venne fermata Ruby. «Se non sono capaci di fare le indagini non possono piegare il vero alle loro teorie». Hanno sfilato davanti ai giudici per mesi, si sono presentate al palazzo di Giustizia inseguite e fotografate. Quasi più nessuna di loro vive nel residence di via Olgettina (quello che ha regalato loro l’appellativo di “olgettine”), con i conti pagati dal ragioniere dell’ex premier Giuseppe Spinelli. Ma in tante continuano ad ammettere candidamente di ricevere ancora da Berlusconi 2.500 ore al mese. «E per questo ovviamente i giudici hanno dato per scontato che siamo sul libro paga di Berlusconi», ribatte Giovanna Rigato, ex Grande Fratello. «Io tra l’altro al residence non ho mai abitato, sono una che ha sempre lavorato, l’ho detto in mille modi che in quelle serata ad Arcore non ho mai visto nulla di scabroso ma tanto...». «Io sono scioccata non mi hanno creduto, non ci hanno creduto, io ho detto la verità e se mi chiamano di nuovo ripeterò quello che ho sempre raccontato», si sfoga Marysthelle Polanco, lei sì “olgettina” anche se da tempo vive in un’altra casa con marito e figli. «Quella sentenza è ingiusta, Silvio è una persona meravigliosa e se dovrò tornare a testimoniare racconterò sempre la stessa verità: ad Arcore ci si divertiva si rideva, ballava e basta». «Non ci sono dubbi che è una sentenza politica - continua la showgirl considerate tra le più fedeli e vicine a Berlusconi - Mi dispiace per l’Italia che ha una simile magistratura, dovevamo dire la loro verità, ma non ho paura, affronterò l’accusa di falsa testimonianza con tranquillità». «Pensano che sia bugiarda, che ho detto il falso? dopo che mi hanno dato della prostituta questo mi sembra davvero il minimo... - commenta con ironia Iona Visan detta Annina. modella romena di 26 anni - Sono stata massacrata, hanno fatto di tutto, mi hanno fatto ogni genere di pressione perché raccontassi chissà cosa, ho detto la verità e sono pronta a ripeterla, ma tanto non servirà a nulla: mi spiace molto per l’Italia». Parole di commiserazione per l’Italia e la giustizia italiana anche da parte della modella russa Raissa Skorkina, ancora più infuriata per essere stata accumunata alle “olgettine” mentre lei Berlusconi lo conosce da 9 anni e fa capire di aver avuto con lui un’amicizia vera e sincera. «Quando sono stata interrogata i magistrati volevano sentire solo quello che speravano e quindi mi dicevano “stai zitta, stai zitta” se raccontavo cose diverse - ricorda con rabbia - Complimenti per l’Italia davvero un paese meraviglioso, adesso va a finire che mi rinchiudono pure in una cella per falsa testimonianza».