Sviluppare il trasporto ferroviario in complementarietà con le altre modalità; razionalizzare la mobilità locale su ferro, con un servizio cadenzato per i pendolari a completamento del sistema Alta Capacità lungo la direttrice Est-Ovest.
Sono questi gli obiettivi del Protocollo d’intesa sottoscritto a Roma tra Luca Zaia, Governatore della Regione Veneto, e Mauro Moretti, AD di FS Italiane, alla presenza dell’assessore alla Mobilità Renato Chisso. L’intesa costituisce la premessa per un successivo accordo che riguarderà la modifica e l’integrazione dell’attuale Contratto di Servizio fra Regione e Trenitalia.
Zaia e Moretti hanno ribadito l’interesse di Regione e FS Italiane a individuare forme collaborative sia per la gestione del trasporto passeggeri, sia per quello delle merci, anche attraverso la costituzione di società miste dedicate.
L’accordo conferma la condivisione del progetto di orario basato sulla “regolarità e ricorsività” dei servizi ferroviari di competenza regionale.
Prevede, inoltre, la modifica del piano investimenti inserito nel Contratto di Servizio esistente, con l’impegno di Trenitalia a mettere in esercizio nuovi treni di cui, a partire dal 2014, 9 nuovi convogli di tipo Vivalto, mentre la Regione si impegna ad mettere in esercizio 20 nuovi elettrotreni acquistati nel 2013.
Regione e Trenitalia hanno anche concordato di proseguire lo studio tecnico economico finalizzato ad individuare interventi infrastrutturali “leggeri” capaci di efficientare o minimizzare sia i tempi di percorrenza lungo le linee ferroviarie, sia i “rendez-vous” tra servizi ferroviari regionali, nelle stazioni in cui è prevista la rottura di carico.
Considerata infine l’importanza di realizzare le linee ad Alta Capacità ferroviaria, è stato infine rinnovato l’impegno a considerare prioritario il completamento dell’asse ferroviario interessato dal “Corridoio Mediterraneo”, e in particolare la realizzazione delle tratte Treviglio - Brescia (in realizzazione), Brescia - Verona, Verona - Padova e Venezia - Trieste.