SAVIGLIANO. Prende forma il nuovo treno regionale di Trenitalia, progettato e costruito interamente in Italia da Alstom e destinato, a partire dal prossimo gennaio, a migliorare qualità e comfort di viaggio di migliaia di passeggeri.
L’amministratore delegato delle FS Italiane Mauro Moretti, insieme con giornalisti e rappresentanti dei consumatori, lo ha potuto vedere ieri in anteprima nel corso della sua visita tecnica allo stabilimento Alstom di Savigliano.
«Non siamo disponibili ad accettare qualsiasi cosa che il fornitore ci consegni», ha sottolineato Mauro Moretti durante la visita alle linee produttive dello stabilimento Alstom di Savigliano. «Siamo in gara, nessuno ci regala nulla. Il rapporto con i fornitori – ha proseguito l’AD del Gruppo FS Italiane – si deve basare su fiducia e qualità. Noi ci aspettiamo che tutto funzioni alla perfezione e che se qualcosa non va il fornitore si dia subito da fare e risolva il problema».
I nuovi treni dovrebbero entrare in funzione da gennaio 2014 sulle tratte che interessano Lazio, Abruzzo, Umbria e Piemonte. Nello specifico in Abruzzo sono previsti 4 nuovi elettrotreni.
«Se tutto è ok – ha proseguito Moretti - non c’è cliente che voglia abbandonare un fornitore valido e affidabile. Durante la visita alla fabbrica ho visto grandi miglioramenti di qualità in ogni istante delle lavorazioni. Ho notato anche che i lavoratori dispongo di strumenti per la verifica quasi istantanea della qualità e quindi mi attendo che non si ripeta più l’esperienza vissuta con il Minuetto. Siamo in competizione globale – ha concluso l’AD di FS Italiane - e ciascuno deve saper fare la propria parte».
La visita guidata alle linee di produzione è stata organizzata con l’obiettivo di far conoscere i pregi e le caratteristiche del convoglio e constatare il concreto percorso compiuto da novembre dello scorso anno, quando, al termine di gara pubblica, fu affidata ufficialmente la commessa per 70 elettrotreni ad un piano, con un’opzione per altri 20, per un impegno finanziario prossimo ai 450 milioni di euro.
I nuovi elettrotreni commissionati da Trenitalia ad Alstom costituiscono l’evoluzione di un modello già esistente e in circolazione, il Coradia Meridian.
«Alstom ha vinto una gara che ha premiato il progetto migliore», ha detto Vincenzo Soprano AD di Trenitalia. «E’ importante – ha proseguito Soprano – che Alstom fornisca un prodotto di qualità nel rispetto dei tempi concordati. La sfida che viviamo giorno per giorno è quella di poter dare ai nostri clienti una risposta di qualità anche per il servizio regionale».
Il nuovo treno sarà allestito in tre configurazioni diverse per rispondere al meglio alle diverse esigenze di mobilità: metropolitana (con più posti in piedi), regionale (con più posti a sedere) e aeroportuale (con più spazio per i bagagli). E sarà anche possibile modificare la configurazione, per rispondere a particolari ed estemporanee richieste, con interventi semplici e rapidi.
Interamente “made in Italy”, il treno è stato progettato e sarà realizzato nei centri di eccellenza Alstom di Savigliano, Sesto San Giovanni e Bologna. La consegna del primo esemplare è prevista a gennaio 2014 e proseguirà, a regime, da giugno 2014, con un ritmo di 4 treni al mese.
Riciclabili per il 95% e in grado di ridurre le emissioni di CO2, i nuovi treni saranno dotati di un impianto di video sorveglianza, schermi luminosi per le informazioni, impianto di diffusione audio, scritte in braille, prese di corrente a 220 V per l’alimentazione di cellulari e PC portatili.
Massima accessibilità grazie al piano di ingresso allineato con il marciapiede e alle pedane retrattili, installate su ogni porta, che eliminano il gap con le banchine di stazione, permettendo quindi un agevole accesso anche ai passeggeri con capacità motoria ridotta.