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Pescara, 16/05/2025
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Data: 05/07/2013
Testata giornalistica: Il Centro
I residenti del Foro: «I bus tornino sul lungomare». Gli abitanti protestano contro la Gtm e il Comune «Ho speso 300 euro di abbonamento annuale alla Gtm per un servizio che non funziona. Chi mi rimborsa?»

Francavilla, i lavori in viale Nettuno sono terminati ma i mezzi continuano a passare sull’Adriatica.

FRANCAVILLA Esplode la protesta dei residenti del Foro che sollecitano a gran voce il ritorno sul lungomare sud del bus della linea 1 della Gtm. Sono passati oltre due mesi e mezzo da quando, a causa dei lavori di sistemazione dei marciapiedi nel tratto centrale di viale Nettuno, la linea 1 è stata dirottata su via Adriatica, con capolinea nel piazzale della chiesa degli Angeli Custodi, al Foro. I lavori sono stati ultimati da diverse settimane, viale Nettuno è tornato transitabile, ma il percorso abituale della linea 1 non è stato ripristinato. Questa situazione sta creando notevoli disagi ai tanti cittadini che vivono a sud, nella fascia tra la ferrovia e il mare, rimasti senza un comodo servizio di trasporto e costretti a percorrere lunghi tratti a piedi per raggiungere la più vicina fermata sulla statale 16. Mercoledì, il sindaco Antonio Luciani ha annunciato sul suo blog l’intenzione di chiedere alla Gtm il ripristino del percorso originario solo durante il giorno, fino alle 20,30, per non interrompere l’isola pedonale di viale Nettuno. Le corse serali dovrebbero continuare a transitare sulla statale 16. Preoccupati, i residenti si sono rivolti all’associazione Arianuova e ieri mattina una folta delegazione di cittadini si è riunita nella sede dell’associazione. «Arianuova è in prima linea pronta a difendere i diritti dei cittadini del Foro e non solo; il problema riguarda tutta la zona sud della città», rilevano il presidente Rocco Storto ed Enzo Sangiuliano. «Al Foro siamo quattromila residenti», protestano alcuni di loro, «ma si ricordano di noi solo per le tasse e le elezioni. Anche noi siamo cittadini di serie A e vogliamo usufruire degli stessi servizi degli altri». «Su viale Alcione passano sia l’1 che il 2 della Gtm mentre il lungomare Tosti è rimasto tagliato fuori. Che senso ha tenere l’1 sulla statale 16, se questa è già servita dall’Arpa e dalle autolinee che collegano i paesi dell’interno?», chiedono ancora i residenti del Foro. «Ho 83 anni e uso l’autobus per andare dal dottore e fare acquisti in centro» aggiunge un’anziana. «I sottopassi che conducono all’Adriatica sono molto distanti l’uno dell’altro e, in più, lontani dalle fermate. Per fare un chilometro col bus ne devo fare due a piedi». «Ho speso 300 euro di abbonamento annuale alla Gtm per un servizio che non funziona. Chi mi rimborsa?», lamenta una donna. «Se il problema non si risolve occuperemo il Comune» minacciano battaglieri i residenti, annunciando una raccolta di firme.

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