Iscriviti OnLine
 

Pescara, 16/05/2025
Visitatore n. 743.966



Data: 07/07/2013
Testata giornalistica: Corriere della Sera
San Francisco, aereo finisce fuori pista Almeno 2 vittime, 182 feriti

Un Boeing 777 della compagnia sudcoreana Asiana in arrivo da Seul si è schiantato al suolo all'aeroporto di San Francisco mentre era in fase di atterraggio e si è incendiato, venendo avvolto in una palla di fuoco. Il bilancio, reso noto dai vigili del fuoco, è di almeno 2 morti - entrambi d cittadinanza cinese - e 182 feriti, di cui 49 in condizioni critiche. Un bilancio quasi miracoloso per un disastro del genere, ma che nella notte sembrava destinato ad aggravarsi drammaticamente perché secondo quanto dichiarato dal capo dei pompieri mancavano all'appello una sessantina delle persone che erano a bordo, ovvero 291 passeggeri (tra cui 141 cittadini cinesi, 77 sud coreani, 61 statunitensi) e 16 membri dell'equipaggio. Ma le persone «unaccounted for» sono poi risultate tra quelle - 182 in totale - trasportate in ospedale. Sono invece 123 i passeggeri illesi.

DINAMICA POCO CHIARA - La dinamica dell'incidente è ancora tutt'altro che chiara. Alcune fonti di stampa hanno affermato che il comandante dell'aereo aveva chiesto di poter fare un'atterraggio di emergenza, ma la notizia non ha avuto conferma ufficiale, mentre altre fonti anonime l'hanno smentita. La Cnn ha anche diffuso la registrazione di alcuni secondi di dialogo tra il pilota e la torre di controllo subito dopo l'incidente, in cui si può udire l'operatore a terra dire che «i mezzi d'emergenza si stanno muovendo, stanno arrivando sul posto». Apparentemente, secondo alcuni esperti, l'aereo ha iniziato l'approccio alla pista di atterraggio troppo presto e ha colpito probabilmente con la coda il frangiflutti che la delinea.

LE TESTIMONIANZE - Alcuni testimoni hanno inoltre raccontato che nel corso della manovra qualcosa è andata visibilmente storto. L'aereo «è sceso con un brutto angolo, si è girato ed è esploso», ha raccontato su Twitter Stefanie Lamie, che era nei pressi dell'aeroporto. Anthony Castorani, che era in un hotel lì vicino, ha detto alla Cnn di aver visto l'aereo toccare terra e di aver udito «un 'pop', e subito dopo ho visto una grande e breve palla di fuoco venire fuori da sotto il velivolo». In pochi minuti l'aereo è stato quindi circondato dalle squadre di soccorso e dai pompieri, che con potenti idranti hanno spento le fiamme e hanno aiutato l'evacuazione dei passeggeri, avvenuta attraverso gli scivoli gonfiabili. Secondo i vigili del fuoco, sono circa 190 le persone che hanno lasciato con le loro gambe l'aereo in fiamme.

«MI SONO APPENA SCHIANTATO»- Un passeggero, David Eun, su Twitter ha così descritto la drammatica scena: «Fiamme e soccorritori dappertutto. Stanno evacuando i feriti. Non mi sentivo così dall'11 settembre». Poco prima lo stesso Eun, un dirigente della Samsung, aveva dato la notizia, sempre su Twitter: «Mi sono appena schiantato a SFO. La coda si è staccata. La maggior parte di noi sembra star bene. Sono a posto. È surreale».

AEROPORTO CHIUSO - Il velivolo è adagiato direttamente sulla pancia e una lunga sezione della fusoliera è bruciata e distrutta nella parte del tetto, a partire da pochi metri dopo la cabina di pilotaggio. L'aereo però non è spezzato, e neanche le ali, mentre la coda è troncata e i suoi resti sono disseminati a molti metri di distanza. Le autorità dell'aviazione civile Usa si sono limitate finora a dare ben pochi dettagli, mentre l'aeroporto è stato chiuso al traffico, così come le autostrade limitrofe allo scalo.

CONDIZIONI OTTIMALI - Il National Transportation Safety Board ha fatto sapere di avere già inviato un team di esperti a San Francisco per indagare su quanto accaduto. Secondo quanto ha reso noto il National Weather Service, le condizioni meteo al momento dell'incidente erano pressoché ottimali, con poche nuvole, vento a meno di 15 km/h e temperatura di 18 gradi.

LA CEO DI FB: «DOVEVO ESSERE A BORDO» - La Chief operating officer di Facebook, Sheryl Sandberg, doveva essere sul Boeing schiantato: all'ultimo momento ha preferito un volo United per accumulare i punti frequent flyer. Lo rende noto la stessa manager sulla sua pagina Facebook.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it