Iscriviti OnLine
 

Pescara, 16/05/2025
Visitatore n. 743.966



Data: 07/07/2013
Testata giornalistica: Il Tempo d'Abruzzo
Fiorilli tira dritto: «Il cantiere aprirà a settembre» Una settimana per valutare le 228 offerte per la gara d’appalto, poi l’aggiudicazione dei lavori

I ricorsi del Pd, i mal di pancia dell'Udc e il silenzio del sindaco sulla riqualificazione di corso Vittorio Emanuele non scompongono Carlo Masci e i suoi. Pescara Futura marcia compatta verso il progetto, decisa a non fermarsi davanti a nulla. Ieri l'ha ribadito Berardino Fiorilli, che di Masci è un fedelissimo ed ha anche voce in capitolo come assessore alla Mobilità. «Il Pd vuole ricorrere al Tar? Faccia pure, vada avanti se vuole, noi faremo la stessa cosa, ma in senso propositivo per la città. Abbiamo spiegato il progetto in tutte le lingue, quindi se qualcuno non ha ancora capito o fa finta di non aver capito non è colpa nostra». Insomma, il gruppo di Pescara Futura ha messo la firma sul corso pedonale e non intende in alcun modo fare marcia indietro. Sul rischio di una bocciatura del Tar Abruzzo, Fiorilli è convinto di smontare la carta di Antonio Blasioli (Pd) che aveva assimilato la Ztl di Venezia, bocciata dal Tribunale amministrativo del Veneto, a quella futura di Pescara in corso Vittorio Emanuele: «Non corriamo nessun rischio di vederci bocciare il progetto - spiega - semplicemente perché non c'è nessuna Ztl su corso Vittorio. Quello che ci accingiamo a fare è aprire un cantiere ed effettuare i lavori di riqualificazione, pertanto la zona a traffico limitato non esiste e allora mi chiedo su che cosa il Pd si basa per presentare il ricorso al Tar. Mi sembra un processo alle intenzioni e non credo che il Tar possa sentenziare su un'intenzione».

Il giorno dopo l'apertura delle buste, l'assessore chiarisce anche la tempistica di intervento: «Le offerte arrivate sono state tantissime, per l'esattezza 228, quindi ci occorrono alcuni giorni per esaminarle tutte e valutare la più confacente sotto ogni aspetto. Ma questa procedura si esaurirà in una settimana, non di più, poi si passerà alla fase dell'aggiudicazione e da quel momento trascorrerà un mese per gli eventuali ricorsi delle ditte perdenti. Fatti due conti, credo che il cantiere partirà all'inizio di settembre, durata sei mesi così da avere un corso Vittorio nuovo di zecca a primavera».

Al timore-augurio di Enzo Del Vecchio («quasi quasi è meglio che vadano avanti, così i cittadini vedranno cosa accadrà sotto Natale», aveva affermato il consigliere Pd), Fiorilli replica che «durante il periodo natalizio, il cantiere sarà fermo e non ci saranno disagi per i pescaresi o per tutti quelli che arriveranno in città a fare shopping». Altra spina nel fianco, la tanto richiesta sperimentazione che l'Udc vuole fare prima che apra il cantiere, dunque mettendo le transenne in corso Vittorio e aprendo la strada alternativa nell'area di risulta. Il capogruppo Vincenzo Dogali ha posto l'aut-aut durante il Consiglio straordinario: «Se non si procede alla simulazione siamo pronti a uscire dalla maggioranza». Ma neanche questo ultimatum fa perdere il sonno a Fiorilli: «Si farà anche la sperimentazione e tutti si renderanno conto che il progetto funziona, è sostenibile perché abbiamo fatto decine di verifiche sui flussi di traffico nei vari giorni e nelle ore di punta, testando cosa può avvenire sulla viabilità alternativa. E i risultati sono stati eccellenti». Intanto filtrano altre notizie sulle tappe di avvicinamento: la rotatoria di via Teramo sarà realizzata prima di iniziare i lavori di riqualificazione del corso in modo da poter deviare immediatamente il traffico prim'ancora dell'apertura effettiva del cantiere. La pavimentazione di corso Vittorio Emanuele sarà di 2 tipi: cemento stampato per le corsie centrali con strisce colorate e porfido, simile a quello attualmente esistente sui marciapiedi, e sulle corsie laterali separate dalla carreggiata centrale tramite funghetti metallici. I marciapiedi esistenti rimarranno quasi del tutto intatti tranne in alcuni punti dove saranno ribassati per eliminare le barriere architettoniche. Infine, saranno inserite telecamere per controllare il traffico.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it