L'autista dell'Arpa accusato di violenza sessuale è rimasto in silenzio davanti al gip Paolo Di Geronimo. Durante l'interrogatorio l'uomo, un 52enne di Guardiagrele, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il dipendente dell'azienda di trasporto pubblico locale per due mesi non potrà andare a lavorare. Nei giorni scorsi, infatti, il gip ha firmato la richiesta del pubblico ministero Giuseppe Falasca di indizione dal lavoro dell'autista che, sostiene l'accusa, qualche giorno fa ha fatto salire sul pullman di linea una ragazza di 24 anni che risiede in un paesino dell'entroterra. Secondo la ricostruzione effettuata dalla Squadra Mobile, il dipendente dell'Arpa è partito con qualche minuto d'anticipo dal terminal di via Gran Sasso e, dopo aver deviato il percorso dell'autobus, si è fermato nel parcheggio tra lo stadio Angelini e il palazzetto dello sport di Santa Filomena. Qui, sempre secondo l'accusa, ha messo le mani addosso alla studentessa nel tentativo di abusare di lei. La ragazza, però, è riuscita a fuggire: è stata dimessa dal pronto soccorso con 21 giorni di prognosi.