LANCIANO Niente consiglio regionale, meglio aspettare, per adesso. Il presidente della ferrovia Adriatico-Sangritana, Pasquale Di Nardo, ha annunciato oggi di aver optato per restare alla presidenza della società di trasporti piuttosto che essere cooptato al Consiglio regionale abruzzese. Di Nardo ha scritto una lettera in tal senso al Governatore Gianni Chiodi e al presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano. «È stata una scelta di cuore per continuare un percorso intrapreso col Cda quattro anni fa per continuare nei successi aziendali e offrire servizi di maggiore qualità che anche noi come azienda pubblica siamo in grado di fornire. Abbiamo un bilancio sano, un forte patrimonio e moderne infrastrutture». Un atto di fedeltà coerente con la mission intrapresa dunque anche se, l’ingresso oggi in consiglio regionale, è una questione di numeri, sarebbe stato un incarico a tempo visto che nel giro di pochi mesi l’assemblea sarà da ridisegnare alle Regionali.
IL COLLEGAMENTO CON RIMINI
Di Nardo questa mattina ha presentato oggi la terza annualità del collegamento ferroviario al meeting dei Popoli di Rimini dal 18 al 23 agosto prossimi. I moderni treni «Lupetto» attraverseranno quattro regioni partendo da Termoli alle 7.35 e giungendo a Rimini Fiera alle 10.59. «Aver attivato questo servizio da anni per Rimini e al MotorShow di Bologna - aggiunge Di Nardo - continua a essere un test sperimentale per intraprendere le corse sulla tratta adriatica da Bari a Bologna, che vorremmo fare da soli come azienda, ma da sei mesi circa abbiamo attivato una collaborazione con altre imprese ferroviarie per ottenere identica possibilità di mercato, per implementare il servizio passeggeri da bari ad Ancona, sempre con treni ad alta velocità. Siamo un vettore in grado di garantire professionalmente una attività di servizio al territorio».