GIULIANOVA Al via, ieri mattina, le operazioni di bonifica della stazione ferroviaria da parte della “Giulianova Patrimonio”. Da tempo l’area interna della stazione ferroviaria giuliese veniva occupata da stranieri senza fissa dimora che trascorrevano le giornate chiedendo soldi ai passanti e, molto spesso, sostavano lì anche la notte. Dopo che la polizia, due giorni fa, ha arrestato 17 romeni, emettendo 4 provvedimenti di allontanamento dal territorio nazionale, un foglio di via obbligatorio e l’affidamento di un minore a un parente, il Comune di Giulianova ha iniziato la bonifica della parte est della stazione. «Si è deciso di intervenire ai fini dell’igiene pubblica», ha dichiarato il sindaco Francesco Mastromauro, «rimuovendo i rifiuti lasciati a ridosso della recinzione, in prossimità della siepe di pitosforo che le Ferrovie dello Stato si sono impegnate a eliminare, proprio per evitare il ripetersi di simili episodi». Le operazioni di bonifica si sono svolte alla presenza di Vincenzo Forcini, maresciallo della polizia municipale, Patrizia Corvaglia, comandante del posto di polizia ferroviaria di Giulianova e degli agenti della Polfer. I controlli antibivacco, specialmente nelle ore notturne, saranno intensificati, per il resto dell’estate, dalla volante-mare. «Le ordinanze antibivacco del 7 e il 12 marzo», ha aggiunto il primo cittadino, « per la stazione e per la zona de “I Portici”, si sono rivelate strumenti utili per contrastare questi fenomeni. Basti pensare che solo 24 ore prima, i carabinieri avevano effettuato un intervento analogo nei pressi del centro commerciale dell’Annunziata».