«Pdl e pdmenoelle pari sono. Non c'è alcuna possibilità per me di allearmi né con uno, né con l'altro, né di votargli la fiducia». Beppe Grillo ribadisce via blog la sua chiusura a ogni ipotesi di alleanza in vista di un nuovo governo. Del Pd e del Pdl, Grillo torna a dire: «Hanno la stessa identica responsabilità verso lo sfascio economico, sociale e morale del nostro Paese».

GIORNALISTI - «Qualche pennivendolo - annota il leader M5S, sempre dal suo blog - si aggira nei bar della Sardegna, in alcuni dove non sono neppure mai stato, per attribuirmi aperture al pdmenoelle. Siamo arrivati al giornalismo da bar». «Le pressioni per un'alleanza del M5S con il pdmenoelle con articoli inventati di sana pianta durano dal giorno dopo le elezioni politiche. Vi prego di smetterla» continua Grillo, che quindi ribadisce: «Mai con il pdl, mai con il pdmenoelle».

IL GOVERNO LETTA - Grillo dedica anche un apposito post al governissimo, dal titolo: «100 giorni di Dolce Far Letta». «Oggi è il centesimo giorno del governo di Capitan Findus Letta - scrive Grillo -. Negli altri 99 non ha fatto nulla, se non annunci, imporre il via libera ai 50 miliardi di euro per gli F35, prendersi con tutti i partiti i 91 milioni di rimborsi elettorali di luglio e iniziare l'assalto alla Costituzione». Il leader del Movimento 5 Stelle cita anche un sondaggio SWG, sottolineando che alla domanda «Cosa l'ha colpita di più dei primi 100 giorni del Governo Letta?» il 58% «ha risposto disarmato: nulla».
Immediata la reazione del premier Letta, che parla invece di «100 giorni di realizzazioni concrete che stanno cambiando in meglio le condizioni di vita di tanti italiani». «Chi dice che sono stati "100 giorni di nulla", come Beppe Grillo - aggiunge il presidente del Consiglio - dice il falso».