Maurizio Acerbo, consigliere regionale Rifondazione comunista: «Non c'era nessun obbligo di privatizzare Sistema, come affermava perentoriamente il presidente dell'Arpa, Cirulli. Ora che ha dovuto riconoscerlo e confermare l'affidamento in house annuncia contratti di solidarietà per ridurre i costi. Ricordo che su segnalazione dei sindacati contestammo che i vertici di Sistema nominati dal centrodestra avevano proceduto ad assunzioni non giustificate sul piano funzionale. E’ schizofrenica la gestione targata Pdl di Sistema e del trasporto pubblico locale in generale». Claudio Ruffini, consigliere regionale Pd:« Con i nuovi affidamenti a Sistema, ma con meno personale, l’Arpa rischia di fallire perchè la Regione non può pagare i crediti che la società di trasporti vanta nei suoi confronti».