MONTESILVANO Uno dei problemi annosi e irrisolti di Montesilvano è sicuramente il forte rumore che devono subire tutti i residenti che vivono in prossimità del tracciato ferroviario che attraversa l'intera città. Anche in questi giorni di ferie e vacanze per molti, sono numerose le persone che si lamentano per fastidi provocati dal passaggio rumoroso dei treni specie nella zona della stazione: un incubo continuo a causa dello stridere dei freni e del rumore dei convogli, della voce ad alto volume degli altoparlanti che segnala arrivi e partenze mescolato al vociare provocato dai passeggeri in attesa del convoglio sui binari. A detta dei residenti un vero e proprio stress provocato dall’inquinamento acustico che si verifica soprattutto d’estate quando si è costretti ad avere le finestre aperte a causa del caldo. A farsi portavoce dei residenti è il coordinatore di Montesilvano Futura Mauro Orsini. «Conoscendo la materia per essermene occupato nella passata legislatura», dice Orsini, «la città di Montesilvano ha richiesto l’autorizzazione dell’installazione dei pannelli antirumore alle Ferrovie dello Stato per un tratto che va dalla stazione centrale fino a 500 metri circa in direzione sud. L’ente ferroviario ha assolto il suo compito, fornendo i progetti e le autorizzazioni che consentono l’installazione dei pannelli antirumore specificandone la tipologia e le dimensioni, ma il Comune di Montesilvano non si è adoperato per dare seguito alla risoluzione del problema incurante della salvaguardia della salute dei cittadini. Chiedo all’amministrazione di attivare le procedure per l’installazione dei pannelli antirumore nella zona centrale percorsa dai treni al fine di adempiere ad un obbligo previsto dalle leggi comunitarie e nazionali». Al posto dell'assessore competente Adriano Chiulli (che ha preferito non fornire delucidazioni sulla vicenda) è il sindaco Attilio Di Mattia a fare il punto della situazione e spiegare la posizione del Comune: «Conosciamo molto bene il problema di chi vive nei pressi delle rotaie, un mese e mezzo fa l'ufficio tecnico comunale ha ricevuto il progetto da parte delle Ferrovie e ora è al vaglio dei tecnici incaricati dalla passata amministrazione per il piano regolatore che prevede anche quello acustico. Si tratta di un progetto molto impattante dal punto di vista visivo ed estetico che prevede l'installazione di pannelli antirumore alti oltre cinque metri. Attendiamo a settembre, al ritorno dalle ferie, il parere dei tecnici dal punto di vista acustico e poi quello dell'ufficio tecnico, ma il Comune chiederà l'utilizzo e l'installazione di pannelli meno invasivi, ma allo stesso modo efficaci»