Iscriviti OnLine
 

Pescara, 16/12/2025
Visitatore n. 750.237



Data: 21/08/2013
Testata giornalistica: Il Centro
Il trenino abruzzese punta su Bologna. La Sangritana porterà passeggeri in Emilia e sull’Ancona-Bari. A metà dicembre il primo Minuetto

LANCIANO A dicembre il treno passeggeri Minuetto della Sangritana arriverà alla stazione di Bologna centrale. Dopo quattro anni, Rete ferroviaria italiana (Rfi) ha dato il via libera all’azienda di trasporto abruzzese per la tratta che da Vasto porterà studenti, pendolari e altri viaggiatori in treno fino al capoluogo felsineo. Un altro via libera riguarda la tratta Ancona-Bari. Finora la disponibilità di Rfi c’era stata per la stazione di Bologna Arcoveggio, minore e fuori mano. Ma il presidente Pasquale Di Nardo e tutto il consiglio d’amministrazione di Sangritana hanno sempre puntato allo snodo centrale bolognese, e il risultato alla fine è stato raggiunto. «E’ stata premiata la tenacia di tutto il Cda», dice Di Nardo, «abbiamo insistito perché attraverso lo snodo di Bologna si potrà agganciare l’alta velocità verso il Nord-Est, piuttosto che il Nord-Ovest o verso Firenze. La disponibilità di Rfi era legata alla necessità di liberare il piazzale dall’alta velocità, che adesso è stata interrata. Ci è stato imposto, però, di trovare un luogo dove parcheggiare il treno fino alla ripartenza serale, ma ci stiamo già muovendo». Il servizio sarà attivointorno alla prima decade di dicembre e offrirà un’opportunità in più per raggiungere il Nord Italia. E’ prevista una corsa di andata la mattina e una di ritorno al pomeriggio, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì. Il Minuetto partirà alle 7 da Vasto-San Salvo, si fermerà a San Vito-Lanciano, Ortona, Pescara, Pineto, Giulianova, Civitanova Marche, Ancona e Falconara Marittima, prima di arrivare alle 12 a Bologna. Da qui ripartirà alle 17,20, con arrivo a Vasto previsto alle 22,20. «Speriamo che il tempo di percorrenza, con un po’ di buona volontà da parte di Rfi, possa essere ridotto di 35-40 minuti», auspica Di Nardo, «basti pensare che in questi giorni partendo da Termoli per il Meeting di Cl a Rimini si impiegano 3 ore e 30 minuti, e da Rimini per Bologna occorrono altri 50 minuti scarsi: quindi da Vasto, che è più vicina di Termoli di 30 chilometri, sarebbero sufficienti 4 ore e 20 minuti per il capoluogo emiliano». A questo obiettivo la Sangritana si prepara da anni con il servizio verso il Meeting di Rimini e il Motor Show di Bologna. «Destineremo le attrezzature informatiche già sperimentate, come la biglietteria on line con prenotazione obbligatoria, anche sulla nuova tratta», annuncia il presidente dell’azienda, «sottolineo che si tratta di un servizio a rischio d’impresa, ovvero senza contributi pubblici». In serata Rfi ha tenuto comunque a precisare che il contratto di utilizzo potrà essere sottoscritto solo a conclusione della procedura aperta dall’Ufficio per la Regolazione dei Servizi ferroviari (Ursf), del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per valutare che non sia compromesso l’equilibrio economico dei contratti di servizio esistenti.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it