L’Arpa non sembra voler fare passi indietro sugli annunciati tagli alla linea Giulianova-Teramo-Roma e i sindacati tornano a protestare. Tanto che dopo lo sciopero di quattro ore effettuato mercoledì, ne hanno proclamato un altro, di otto ore, per martedì 17 settembre. Sciopero che coinvolgerà tutto il personale Arpa delle sedi di Teramo e Giulianova, nel rispetto dei servizi minimi e delle fasce di garanzia, e che vedrà l'astensione dal lavoro del personale viaggiante dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 20.30 e del restante personale per l’intera giornata lavorativa. A scatenare le proteste, con lavoratori e sindacati infuriati, il taglio del secondo agente di viaggio sulla tratta in questione. Un taglio contro il quale erano intervenuti, nei giorni scorsi, anche i consiglieri regionali Claudio Ruffini, Giuseppe Di Luca e Berardo Rabbuffo che avevano inviato una lettera all’assessore regionale ai trasporti Giandonato Morra per chiedergli di intervenire convocando un incontro con Arpa, sindacati e primi cittadini dei Comuni interessati. Sul tavolo anche le notizie relative alla decisione, da parte dell’Arpa, di fronte alla cronica carenza di personale, di richiamare autisti in ferie per coprire turni di lavoro. Decisioni che per Ruffini, Di Luca e Rabbuffo andrebbero riviste e «congelate», avviando allo stesso tempo una trattativa con i sindacati di riferimento. «La nostra disponibilità è totale e riteniamo che tale incontro vada organizzato al più presto al fine di valutare con celerità le possibili soluzioni - avevano scritto i consiglieri - Sarebbe auspicabile la presenza dei sindaci del Teramano interessati sia dalla problematica del doppio autista sia per quanto riguarda la paventata soppressione dei collegamenti con i comuni delle aree interne e ci auguriamo che l’assessore si faccia promotore di un incontro con il presidente dell’Arpa, sindacati e sindaci alla nostra presenza».