Iscriviti OnLine
 

Pescara, 16/05/2025
Visitatore n. 743.963



Data: 10/09/2013
Testata giornalistica: Il Tempo d'Abruzzo
Regione in campo per gestire la linea Avezzano-Roccasecca Chiodi: «Siamo al fianco dei pendolari». Bus in sostituzione dei treni

PESCARA «Siamo al fianco dei pendolari». La Regione Abruzzo sposa la causa dei viaggiatori della linea Avezzano-Roccasecca e annuncia l’intenzione di chiedere al Governo la gestione diretta della tratta. Nei giorni scorsi Rete Ferroviaria Italiana ha comunicato che, dopo lo stop estivo, non riprenderà il collegamento tra la Marsica e la provincia di Frosinone in attesa di conoscere il piano nazionale delle manutenzioni sulle linee. I tanti lavoratori e studenti che ogni giorno si spostano dall’Abruzzo al Lazio dovranno dunque accontentarsi di servizi sostitutivi. «Chiederemo al Governo che la Avezzano-Roccasecca sia affidata direttamente alla Regione», afferma l’assessore ai trasporti Giandonato Morra, che ieri ha discusso della questione con l’assessore ai lavori pubblici, Angelo Di Paolo, il presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, i consiglieri regionali Giovanni D’Amico e Giuseppe Di Pangrazio. «Ci riserveremo inoltre, nelle sedi opportune, ulteriori approfondimenti sulla gestione della linea ferroviaria, in particolare sui lavori di manutenzione straordinaria in capo a Rfi», ha aggiunto l’assessore. Anche il governatore Gianni Chiodi è intervenuto sulla vicenda esprimendo pieno sostegno alla battaglia dei pendolari. «Siamo al loro fianco - ha dichiarato il presidente -. L’obiettivo principale da raggiungere resta il ripristino del servizio nel più breve tempo possibile. In questa fase transitoria ai viaggiatori vanno garantiti tutti i servizi sostitutivi di trasporto di cui necessitano». Chiodi e Morra la settimana scorsa avevano incontrato a Roma i rappresentanti di Rfi. «In quella sede - racconta l’assessore - la Regione ha rotto il tavolo delle trattative. Abbiamo detto chiaramente che la responsabilità del depauperamento infrastrutturale della linea Avezzano-Roccasecca è da ascrivere unicamente alla negligente gestione della tratta, che non è stata sottoposta negli anni alla manutenzione straordinaria». Con il Governo la Regione Abruzzo intende definire anche il destino di altre linee ferroviarie, come la Sulmona-Carpinone. «Vogliamo inoltre capire quale è la posizione dell’esecutivo Letta nei cofronti di Rfi, che in tutta Italia sta intervenendo su alcunee linee interne prescindendo dalle esigenze dei territori» spiega Morra. Intanto, per tamponare l’emergenza, la Regione convocherà a breve un incontro con i rappresentanti di Trenitalia e i sindaci della Valle Roveto per stabilire i servizi di trasporto sostitutivi, che dovranno tener conto delle necessità di lavoratori e studenti. La chiusura delle tratte locali è solo una delle tante spine del trasporto ferroviario in Abruzzo, insieme ai treni lumaca sulla linea adriatica e sulla Pescara-Roma. «È triste che nessuna delle risorse politico-istituzionali della nostra regione sia stata in grado di proporre un progetto, una soluzione, per velocizzare la linea ferroviaria adriatica - commenta Tino Di Cicco, responsabile dell’Osservatorio sulla mobilità di Fedeconsumatori -. Abbiamo dovuto aspettare i reiterati suggerimenti dell'amministratore delegato delle Ferrovie, Mauro Moretti, per prendere finalmente qualche iniziativa a rimorchio. Questo è il problema più grave della politica : costa molto ed è incapace di agire per tutelare gli interessi della comunità».

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it