Sarà la compagnia Darwin Airlines a decollare dall’aeroporto dei Parchi per Milano. Il gestore dello scalo, la società Xpress ha perfezionato la lettera d’intenti per l’attivazione dei primi collegamenti. La compagnia elvetica Darwin Airlines già operante sul territorio italiano con vari collegamenti anche per la Sardegna e altre mete turistiche ritiene di fondamentale importanza L’Aquila che presenta ottimi margini di sviluppo soprattutto per la posizione strategica in cui si trova. «Siamo molto soddisfatti dell’interesse mostrato da Darwin nei nostri confronti - dichiara Giuseppe Musarella - perché vuol dire che finora abbiamo fatto un ottimo lavoro. Stiamo sviluppando tutte le attività necessarie a rendere l’aeroporto sempre più interessante per le compagnie aeree anche in termini di Safety e Security». Soddisfatto anche il direttore commerciale della Darwin Airlines, Christian Schneider: «Riteniamo L’Aquila potenzialmente strategica per lo sviluppo anche della nostra compagnia sul territorio italiano. Il decreto di attivazione dei voli commerciali ci ha indotto ad accelerare i tempi per le verifiche operative propedeutiche e necessarie per volare dall’aeroporto. I nostri tecnici sono a stretto contatto con le autorità competenti e con il gestore affinché tutte le procedure di volo siano testate e provate entro poco tempo». Nessuna concorrenza dello scalo aquilano nei confronti del cugino pescarese. «Abbiamo sempre dichiarato - afferma Giuseppe Musarella - che il nostro è un piccolo scalo che non vuole mettersi in concorrenza con Pescara che ha caratteristiche totalmente diverse dall’aeroporto dei Parchi. Il nostro sarà aperto in categoria 2B (diurno) e volerà con vettori fino a un massimo di 100 posti. A differenza della Saga, riteniamo invece strategico per l’Abruzzo e per L’Aquila sviluppare questo scalo soprattutto per dare respiro all’economia del territorio che è in forte affanno. Auspichiamo un dialogo proficuo con la società che gestisce l’aeroporto d’Abruzzo e ci auguriamo, dunque, che, così come richiesto dal presidente Laureti, gli enti tutti non pongano ostacoli allo sviluppo degli aeroporti abruzzesi ma che prevalgano gli interessi dell’intero territorio».