Iscriviti OnLine
 

Pescara, 16/05/2025
Visitatore n. 743.963



Data: 11/09/2013
Testata giornalistica: Il Messaggero
«Terminal bus pericoloso» Gli autisti sollecitano la nuova segnaletica e servizi più adeguati

«Migliorare la segnaletica, specie quella orizzontale, al terminal bus di via Conti Ricci, in corrispondenza dell’uscita dall’Eurospin a Vasto». Alla vigilia della ripresa dell’anno scolastico, Angelo Molinaro, uno degli autisti di maggiore esperienza della Sat, avanza questa richiesta anche a nome dei colleghi. «È vero - dice - le scuole stanno per riaprire e, puntualmente, torneranno i problemi, con conducenti dei bus e cittadini chiamati a raddoppiare attenzione alla guida». Per Molinaro sarebbe opportuno rivedere la segnaletica sulla strada tutt’intorno al terminal bus, specie all’uscita nord su via Conti Ricci: «È così - conferma - perché quando escono dal supermarket e si immettono sulla trafficata arteria cittadina, molti automobilisti si ritrovano in mezzo ai pullman e spesso non sanno come comportarsi. Più volte è stato sfiorato l’incidente. Quella stessa uscita, infatti, è utilizzata anche dai bus in manovra e di frequente le auto si ritrovano nel bel mezzo del raggio d’azione dei pullman».
Secondo Molinaro, dunque, bisogna aiutare gli automobilisti a meglio districarsi, senza correre inutili rischi: «L’ideale - spiega il conducente della società Tessitore - sarebbe creare apposite canalizzazioni, magari anche soltanto con le strisce sull’asfalto, per agevolare la manovra e diminuire le percentuali di rischio nella zona». Una richiesta che Molinaro gira all’assessore ai servizi e manutenzioni del Comune di Vasto, Marco Marra, il quale avrà la possibilità di verificare il problema segnalato con il supporto tecnico della polizia municipale. Da verificare, insomma, la sicurezza dell’impianto, dove due anni fa una donna in attesa del bus, seduta su una panchina, venne travolta e ferita da un bus in manovra che nell’urto demolì la pensilina.
Gli inconvenienti segnalati dal conducente dei bus riaprono il dibattito sul terminal, da anni al centro dell’attenzione dei vastesi e dei pendolari. Questi ultimi, soprattutto, affiancati dagli autisti delle società exrtraurbane di trasporto, chiedono il potenziamento dei servizi della struttura. I bagni per esempio, sono chiusi, si può dire anzi che non hanno mai aperto i battenti e chi ne ha bisogno deve ricorrere a quelli del bar Terminal o del cimitero, di fronte alla struttura. Ridotti all’essenziale anche i ripari per i passeggeri, poco funzionali le pensiline che proteggono poco dalla pioggia e dal vento, solo panchine e niente sala d’attesa. Di piani di riqualificazione del terminal, con 60 pullman in transito ogni giorno, ne sono stati presentati alcuni nel corso degli anni: il Comune ha pure tentato, invano, di imbastire contatti con società private disposte a intervenire con specifici progetti in cambio della gestione diretta.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it