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Data: 12/09/2013
Testata giornalistica: Il Messaggero
Ortona adesso punta forte sul suo porto traghetti per la Grecia e servizi per Fiat

ORTONA Ortona guarda ad est per sviluppare i suoi traffici portuali e dare nuovo impulso all'economia cittadina. Una sfida ambiziosa a cui l'assessore al porto, Maria D'Alessandro, in quota Udc, sta lavorando da tempo. Del resto Ortona negli anni passati è stata già scalo turistico per mete come Corfù, le isole Tremiti, e due anni fa ospitò i collegamenti Snav con Spalato a causa dell' indisponibilità del porto pescarese. La vocazione commerciale del porto, per l' amministrazione, può convivere con un traffico turistico creato dai traghetti. Occorrerà però lavorare sulle infrastrutture: obiettivo primario è il dragaggio di tutto lo specchio acqueo per consentire l'entrata in porto di navi di grande tonnellaggio, poi si dovranno curare segnaletica, collegamenti con il centro cittadino e terminal passeggeri.
Buone notizie per il dragaggio. «La Regione -spiega D'Alessandro- ci ha confermato che i finanziamenti previsti nell'accordo di programma quadro sul dragaggio del porto sono stati sbloccati. Sono quindi immediatamente disponibili nove milioni e 350mila euro. Resta da espletare la procedura del bando per l'avvio dei lavori che avverrà entro dicembre». D' Alessandro ha posto le basi per un contatto diretto sia con Domenico Ferraiolo, responsabile porti della compagnia di navigazione Grimaldi, leader nella tratta con la Grecia, incontro che avverrà entro il mese, che con Fabio Aponte che gestisce la compagnia Libera Navigazione del Golfo, che cura la tratta con le Tremiti. «Crediamo molto a queste opportunità -dice D'Alessandro- Per questo ho invitato Ferraiolo e Aponte ad Ortona: terremo un sopralluogo sul porto per individuare eventuali criticità». A lungo termine c'è il progetto di creare un'area portuale destinata esclusivamente all'approdo turistico, al di sotto del promontorio su cui sorge il Castello aragonese. Inoltre Ortona si candida a fornire infrastrutture alla Fiat, che per investire ha chiesto il potenziamento della logistica: Ortona con il porto e la ferrovia che l’attraversa (e che non sarà smantellata) può ben puntare ad accaparrarsi i traffici Fiat.

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