Iscriviti OnLine
 

Pescara, 16/05/2025
Visitatore n. 743.963



Data: 13/09/2013
Testata giornalistica: Il Centro
UriTaxi accusa la Regione e il Comune di Chieti

PESCARA Il presidente regionale UriTaxi Antonio Abagnale accusa il Comune di Chieti e la Regione di essere i responsabili dei contrasti che stanno dividendo i tassisti di Chieti e Pescara per quanto riguarda ilservizio all’aeroporto. «Il decreto n.58 del 2/08/2013 firmato dalla Regione», dice Abagnale, «prevede gli accordi tra i comuni per i regolamenti interni; invece il sindaco di Chieti ha pensato bene di fare un regolamento a suo piacimento senza consultare minimamente il nostro vice sindaco Fiorilli, mettendo così i tassisti teatini in mezzo al caos totale. Anche il nostro vice Sindaco Fiorilli poteva fare un regolamento dove autorizzava i 9 tassisti di Pescara a caricare prima di quelli di Chieti, ma da persona seria che è non lo ha fatto. Possediamo una colonnina con un numero di Pescara da anni in aeroporto, pagata tra l'altro dal comune, dove chiamano i Pescaresi e chi risponde? Chieti». Ildecreto regionale, aggiunge Abagnale, «per noi è illegittimo in quanto non ci sono nè gli stalli per i taxi di Chieti e neanche gli accordi tra i comuni che disciplinano i tassisti sia sulla modalità di carico e sia quella di turnazione».

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it