CHIETI – “Dopo aver approvato negli ultimi tre anni i bilanci economici con fortissime perdite portando l’impresa sull’orlo del fallimento, viste le esposizioni debitorie difficilmente sanabili, gli stessi Amministratori di Arpa persistono nel voler perseguire una politica aziendale fatta solo di tagli ai servizi ed all’occupazione e con un ulteriore risultato negativo, quello di non riuscire a garantire i servizi ai cittadini, anche quelli scolastici, facilmente prevedibili ed organizzabili. E’ ora che la Regione intervenga e ristabilisca una condizione di normalità e di buon senso”.
Lo affermano in una nota i segretari regionali di Filt Cigl e Ugl Autoferro Abruzzo Franco Rolandi e Giuseppe Lupo che “esprimono totale sostegno e solidarietà ai lavoratori Arpa dei distretti di Teramo e Giulianova che il 17 settembre incroceranno le braccia per aderire ad un nuovo sciopero di otto ore” e intervengono sul problema della carenza di personale. “Le carenza di personale all’Arpa sono datate, strutturali e riguardano tutto il territorio e non è assolutamente vero che le annunciate assunzioni a tempo determinato siano state decise per fronteggiare i disservizi che sarebbero provocati dagli autisti dei distretti di Teramo e Giulianova, i quali, astenendosi volontariamente e legittimamente dalle prestazioni straordinarie, manifesterebbero la loro contrarietà alle recenti decisioni aziendali di introdurre l’agente unico sulla linea Martinsicuro-Roma – aggiungono Rolandi e Lupo. Secondo i quali “scaricare superficialmente sul personale viaggiante le responsabilità dei gravi disservizi e dei rilevanti danni economici, facendo riferimento altresì a tardive assunzioni di nuovi autisti per fronteggiare in realtà gli oltre 100 pensionamenti registrati negli ultimi tre anni, molti dei quali oltretutto incentivati economicamente, costituisce un tentativo misero e, ovviamente fallito, di offuscare le uniche chiare responsabilità: quelle del management di Arpa”.