La Autoservizi Cerella di Vasto, società del gruppo Arpa, ha confermato la mancanza di liquidità e l'impossibilità di pagare lo stipendio ai 60 dipendenti: la conferma è arrivata oggi nel corso della riunione convocata dall'azienda al fine di espletare la prima fase delle procedure di raffreddamento e conciliazione attivate dalle segreterie regionali di Filt Cgil e Ugl Abruzzo a seguito del mancato pagamento delle retribuzioni. L'azienda, che a sua volta non riceve contributi per circa 451.000 euro dalla Regione, ha altresì confermato l'impossibilità a prevedere i tempi occorrenti per ristabilire una condizione di normalità e che le poche risorse disponibili non possono essere destinate all'erogazione di acconti al personale in quanto già impegnate per l'approvvigionamento di carburante. Le segreterie regionali di Filt Cgil e Ugl trasporti - si legge in una nota - hanno rimarcato e stigmatizzato l'assenza dei rappresentanti della Regione pur espressamente indicati tra i destinatari sia nelle procedure di raffreddamento attivate dai sindacati che nella convocazione aziendale di oggi. Un'assenza grave - secondo i sindacati - se si considera che la mancata erogazione degli stipendi è unicamente imputabile al mancato rispetto degli impegni finanziari assunti dalla Regione Abruzzo. Le Segreterie Regionali - conclude la nota - attiveranno da subito la seconda fase delle procedure di raffreddamento che prevede la richiesta di incontro al Prefetto di Chieti. I sindacati inoltreranno altresì una nota urgente al presidente Chiodi, all'assessore Morra e alla Direzione trasporti della Regione.