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Data: 03/10/2013
Testata giornalistica: La citt
Arpa: «Morra e Cirulli fuggono dalle spiegazioni ai sindacati» Presidente e assessore erano attesi in consiglio regionale e dal prefetto

L'AQUILA - Tutti lo cercano, tutti lo vogliono. L'oggetto del desiderio è l'assessore regionale ai Trasporti, Giandonato Morra, 'inseguito' a L'Aquila dal consigliere del Pd Claudio Ruffini e a Chieti dal segretario della Filt Cgil , Franco Rolandi. ll motivo è lo stesso: ottenere risposte sull' Arpa. All 'Emiciclo si doveva discutere dei debiti della Regione nei confronti dell'azienda, con un'interpellanza di Ruffini. A Chieti era prevista una riunione dal prefetto per la procedura di raffreddamento della vertenza tra sindacato e azienda. In entrambi i casi era atteso Mona che, però, non si è visto né dall'una, né dall'altra parte. E anche il suo cellulare, sul quale La Città ha provato a raggiungerlo, ha squillato per tutto il pomeriggio a vuoto.

CONSIGLIO REGIONALE. "Per due volte consecutive l'assessore regionale ai Trasporti Giandonato Morra risulta assente nella seduta del Consiglio regionale, rendendo di fatto impossibile ai consiglieri di minoranza di svolgere la propria funzione di controllo". Attacca così la nota di Ruffini che lamenta di non poter discutere due interpellanze: una sui "15 milioni di euro di crediti che Arpa vanta nei confronti della Regione Abruzzo", l'altra sul progetto Adriseaplanes "che ha visto l'inaugurazione a Giulianova e che si è concluso con un viaggio tramite idrovolante verso le coste croate". Secondo il consigliere Pd, Morra avrebbe avuto tutto il tempo per organizzarsi visto che il Consiglio regionale è stato convocato il 24 settembre. "L'interpellanza sull'idrovolante come quella sull'Arpa sono state presentate nel mese di luglio scorso - prosegue Ruffini - siamo ad ottobre ed ancora non abbiamo ricevuto alcuna risposta. A chi dobbiamo ri volgerci?".
L'assenza di Morra (e del presidente Arpa Cirulli) anche alla riunione di Chieti con i sindacati viene interpretata da Ruffini come un segnale del fatto che "la situazione di Arpa sia sempre più indigesta all' assessore ed imbarazzi molto la maggioranza". Ruffini conclude invitando Morra a "riprendere con forza il progetto di fusione delle società di trasporto pubblico" con la quale "Arpa probabilmente non si sarebbe trovata in questa situazione".

VERTENZA IN PREFETTURA. Alla riunione convocata dal prefetto di Chieti, Rocco de Marinis, non si sono presentati né Morra, né il presidente dell'Arpa, Massimo Cirulli. Al suo posto i dirigenti dell' azienda. "La lunga lista di chiarimenti avanzata dalla Filt Cgil sui provvedimenti aziendali che hanno costituito le ragioni della vertenza - scrive in una nota il segretario regionale Franco Rolandi - non ha comportato alcuna risposta esaustiva ma solo generiche giustificazioni imprecise ed incomplete". Nessun chiarimento sul!' acquisto della sede di Sulmona, su quello "di autobus sprovvisti delle caratteristiche idonee ad accedere ad eventuali contributi regionali" o "sull'inutilità di alcuni concorsi interni".
Così come nessuna risposta è arrivata "sulle motivazioni che hanno indotto il Cda a riconoscere al management (cioè a loro stessi) cospicui premi", aggiunge Rolandi. Il tentativo di conciliazione davanti al prefetto, quindi, si è chiuso con esito negativo e la Filt riunirà nei prossimi giorni i propri organismi per individuare le prossime azioni di lotta.

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