Ancora disagi per i pendolari della linea Pescara - Avezzano - Roma. Ieri mattina il treno in partenza da Avezzano alle 5.30, con arrivo a Roma Tiburtina alle 7.30, si è guastato appena partito, bloccando gli scambi al punto che ha impedito anche la partenza di altri convogli ed è stato soppresso. Di conseguenza, si sono accumulati ritardi fin quando il treno guasto non è stato retrocesso in stazione. Inutile dire le proteste che i pendolari hanno inscenato nella stazioni lungo la linea, non vedendo arrivare il treno che li avrebbe dovuti portare al lavoro in orario per la timbratura del cartellino. Così il treno con origine da Carsoli, che porta gli studenti a Tagliacozzo ed Avezzano, è giunto con oltre quaranta minuti di ritardo. Ma non è finita qui. Non essendo giunto a Roma Tiburtina detto treno, sono mancate le carrozze per il corrispondente 3234 Roma - Pescara, che è stato soppresso solo nella tratta Roma - Avezzano dove è stato approntato un convoglio diretto a Pescara che ha raccolto i viaggiatori provenienti da Roma con il treno successivo a quello soppresso, arrivato alle 11, con oltre un'ora di ritardo rispetto alla marcia del treno soppresso. Insomma i disagi in questa linea sono all'ordine del giorno.