Il vice presidente del Consiglio regionale Giovanni D’Amico, con una lettera all’assessore Morra lo sollecita «a mantenere fede agli impegni ed a rispettare le date fissate per gli incontri, proprio perché la tempestività e la determinazione nei confronti di Trenitalia sono alla base di una buona azione di governo ed al conseguimento di risultati importanti per la nostra regione». Tutto questo dopo i frequenti recenti blocchi della linea (guasti del treno dei pendolari, false bombe e fulmini sulle stazioni).
«Ma il profilo collaborativo scelto dal Comitato e conseguentemente da me sul piano istituzionale -sottolinea D’Amico - non può essere alibi ai ritardi ed ai tentennamenti dell’assessorato, poiché non c’è dubbio che le azioni di riferimento le debba condurre innanzitutto il Governo e la Giunta regionale. Mi sono reso ancora una volta disponibile alla risoluzione del problema della mobilità nella Marsica come in tutta la provincia aquilana, ma in assenza di un atteggiamento e di una azione forte e coerente da parte della Giunta regionale sono pronto- dichiara D’amico - a chiedere ed a cercare azioni più incisive e determinate, nell’autonomia necessaria al mio ruolo di Consigliere regionale dell’opposizione».