SULMONA La linea Sulmona-Carpinone chiude. E i giovani di Transita scrivono: «Stando alle informazioni giunte da Rfi non ci sarebbe piu l’opportunità di salvare la linea più bella d’Italia. Il tracciato di straordinaria bellezza capace di attrarre visitatori tra Abruzzo e Molise rischia di cadere nel dimenticatoio. Svanirebbe così quel circolo virtuoso istituito con amministrazioni locali, associazioni, produttori enogastonomici d’eccellenza e artigiani, che hanno visto in questo treno, nella Transiberiana d’Italia, una vetrina di promozione, capace di portare ricchezza su territori ignorati. Un progetto che ha anche permesso, grazie all’Istituto alberghiero Matese di Vinchiaturo, l’attivazione di tirocini formativi. Crescita, sviluppo, occupazione: obiettivi alla portata di questo progetto, che ora inesorabilmente si allontanano».
Transita si appella «alle Regioni interessate, che possono ancora rendere utilizzabile la linea istituendo una coppia di treni giornaliera. Vogliamo continuare a lavorare sul territorio e a promuoverlo, ma non possiamo farlo contro la volontà delle istituzioni, cui chiediamo di adoperarsi per non perdere l’ennesima opportunità di sviluppo e lavoro. Ringraziamo tutti quanti credono in questo progetto come il Rotary Club Molise che, nonostante l’interruzione della linea da Castel di Sangro a Sulmona, domenica parteciperà lo stesso al viaggio in programma».