Iscriviti OnLine
 

Pescara, 16/12/2025
Visitatore n. 750.237



Data: 19/10/2013
Testata giornalistica: Il Centro
L'isolamento ferroviario dell'Abruzzo - La carica dei pendolari: serve più puntualità. Incontro con l’assessore Morra: tre capolinea da dirottare a Roma Termini Lo spostamento di tutti i convogli a Tiburtina crea notevoli ritardi

AVEZZANO Trasferimento immediato di un treno per la mattina e due per il pomeriggio a Roma Termini e poi diminuzione dei tempi di percorrenza e maggiore puntualità. Queste sono le richieste che i pendolari della Marsica occidentale, riunitisi dopo una serie di problematiche, hanno presentato all'assessore regionale ai Trasporti, Giandonato Morra, che è arrivato ad Avezzano per incontrarli e cercare di capire insieme come risolvere questi disagi quotidiani. I ritardi ormai sono diventati all'ordine del giorno per i lavoratori e gli studenti marsicani che raggiungono la capitale in treno. Per questo, dopo 15 giorni di disagi, i pendolari hanno chiamato di nuovo Morra per un incontro urgente sulla vicenda. Al tavolo, organizzato nella sala riunioni del Comune di Avezzano, hanno preso parte anche il vicepresidente del consiglio regionale, Giovanni D'Amico, il consigliere regionale Giuseppe Di Pangrazio, il sindaco di Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa e alcuni amministratori della città. Sul piatto i pendolari hanno messo subito la riattestazione di alcuni da e per la Marsica alla stazione di Roma Termini. Il trasferimento in massa di tutti i convogli nella stazione di Roma Tiburtina ha creato non pochi disagi a lavoratori e studenti che spesso sono costretti a partire e a tornare a casa più tardi per questo motivo. «La discussione pacata e propositiva si è rivelata fruttuosa ai fini delle nostre richieste rivolte in questi ultimi tempi all'assessore Morra, il quale ha preso impegno di coinvolgere tutte le forze istituzionali e politiche regionali per riattestare alcuni treni a Termini», ha spiegato Vincenzo Giovagnorio, consigliere comunale di Tagliacozzo e pendolare, «anche D'Amico e Di Pangrazio che stanno seguendo da vicino questa vicenda, hanno preso l'impegno di coinvolgere i rispettivi referenti politici sia a livello locale, sia nazionale». A supporto dell'operato dell'assessore regionale le amministrazioni comunali marsicane si sono dette pronte a sottoscrivere una nota ufficiale da inoltrare a Trenitalia. Nello specifico i pendolari hanno riferito che l'Abruzzo è l'unica regione che non ha accesso a Termini e per questo hanno chiesto di agire immediatamente prima dell'entrata in vigore del nuovo orario previsto per dicembre. Morra, che si farà portavoce delle esigenze di lavoratori e studenti, chiederà a Trenitalia di confermare a Roma Termini il treno R 2371 in partenza dall'Abruzzo e di trasferirne un altro da Tiburtina. Per i treni pomeridiani, invece, la richiesta sarà per i convogli R 3242 e R 3248 sempre da spostare da Tiburtina a Termini in modo da favorire il rientro dei pendolari nella Marsica.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it