Oggi a Roma la delegazione con Cialente dal governo per definire l’entità degli stanziamenti per il cratere
L’AQUILA Al fine di migliorare le norme sulla ricostruzione dell’Aquila, contenute nella legge di stabilità, e di supportare l’azione di governo e il percorso parlamentare della legge di stabilità, oltre al tavolo che si terrà al ministero dell’Economia, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giovanni Legnini, ha chiesto al segretario Pd, Guglielmo Epifani, di tenere un incontro con il sindaco Massimo Cialente, e con il Pd aquilano e abruzzese. Epifani ha già convocato l’incontro per venerdì 8 novembre a Roma, nella sede nazionale del Partito democratico. Lo rende noto l’ufficio stampa dello stesso Legnini. Una lettera aperta al segretario nazionale Guglielmo Epifani e ai capigruppo alla Camera e al Senato, Roberto Speranza e Luigi Zanda. L’iniziativa è del gruppo dirigente del partito aquilano. Oltre a quelle del segretario cittadino Stefano Albano e del sindaco, nella lunga lista di firme in calce al documento figurano quelle della senatrice Stefania Pezzopane, di Giovanni Lolli, di Luciano D’Alfonso, del capogruppo del Pd in consiglio regionale Camillo D’Alessandro, del segretario regionale Silvio Paolucci. L’iniziativa è quindi condivisa e ha l’appoggio del partito regionale, che viene confermato dopo l’ultima assemblea del Pd cittadino. Nella lettera inviata ai vertici nazionali del Partito democratico si chiedono ascolto e scelte a sostegno della popolazione del cratere sismico, per la ricostruzione. Si legge nella missiva: «Nei prossimi giorni ci saranno incontri tecnici e poi l’attività parlamentare. In queste sedi noi avanzeremo le nostre proposte. Siamo pronti ad accettare soluzioni ragionevoli. Ci aspettiamo che le nostre proposte, in particolare gli emendamenti che presenterà la senatrice Pezzopane avranno il sostegno di tutto il nostro Partito, anche per facilitare l’azione dei nostri esponenti nel Governo». La lettera prosegue: «Siamo certi che si potrà giungere ad una risoluzione positiva, ma qualora questo territorio non dovesse ricevere le risposte necessarie noi siamo disposti anche a promuovere mobilitazioni vibranti di protesta. Sappiamo bene che in questo momento il paese intero è lacerato da grandi sofferenze, ma chiediamo che anche le nostre non vengano dimenticate». Il vicepresidente del Consiglio regionale Giovanni D’Amico ha chiesto al presidente della Commissione speciale per la ricostruzione Iampieri che venga ascoltata in Commissione l’Associazione Mia Casa Abruzzo circa la proposta di legge sulla ricostruzione elaborata dall’Associazione stessa. «Mi auguro», dichiara D’Amico, «che l’Associazione Mia Casa Abruzzo sia sentita al più presto in Commissione speciale per la ricostruzione. Non avendo avuto riscontro circa la proposta di soppressione della Commissione stessa, così come da me richiesto vista la vacanza di attività finora registrata, mi permetto di sollecitare il presidente Iampieri perché avvii da subito il confronto con i cittadini e le loro Associazioni e l con e altre Istituzioni impegnate sul fronte della ricostruzione». «In particolare, mi auguro», conclude il consigliere D'Amico «che questa assemblea legislativa regionale ottemperi ai suoi doveri istituzionali, arrivando quanto prima a licenziare una legge organica sulla ricostruzione, iniziando con l’esame del testo elaborato dall’Associazione Mia Casa e di quelli già depositati in consiglio regionake, tra i quali la proposta di legge “L’Aquila capoluogo d’Abruzzo”, di cui sono primo firmatario». Fin qui le parole di D’Amico. Ora si spera che ci siano anche i fatti.