CARSOLI Trasportava la droga viaggiando con il pullman di linea piuttosto che con i tradizionali canali utilizzati per il traffico di droga. Il suo geniale quanto semplice espediente è stato però scoperto e per lui sono scattate le manette. Nei guai un uomo sospettato di essere un pusher che è finito nella rete della polizia dopo un controllo all'autogrill. L'uomo, P.V., 40 anni, di Montesilvano, non immaginava che gli agenti sarebbero saliti sul bus per controllare i passeggeri, invece quando se li è visti davanti non è riuscito a mantenere il self control e si è fatto scoprire. E' stato, infatti, perquisito e trovato in possesso di due panetti di hascisc ancora da suddividere in dosi. Gli uomini della polstrada hanno infatti ispezionato il bus di linea alla stazione di servizio Civita Sud per un controllo. L'uomo è apparso subito molto nervoso come se nascondesse qualcosa. Così gli agenti, coordinati dal comandante Paolo Prosperi, in collaborazione con i colleghi del commissariato di Avezzano, hanno approfondito la perquisizione e a quel punto è saltata fuori la droga. E' scattata, di conseguenza, anche una perquisizione domiciliare e oltre ai due etti di droga è stato trovato materiale e ulteriore sostanza stupefacente che, secondo l’accusa, sarebbe riconducibile all'attività di spaccio. Per lui è scattato l'arresto. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Avezzano in attesa dell'udienza di convalida davanti al Gup del tribunale di Avezzano che potrebbe tenersi domani mattina. Secondo quanto è emerso dalle prime indagini, l'hascisc sarebbe stato acquistato a Roma e era probabilmente destinato al mercato della costa. Ora sono in corso accertamenti per capire la provenienza e per scoprire a chi era destinata la droga sequestrata.